La storia resta, il presente si vive e il futuro si scrive. E quest’anno, ironia della sorte, può passare tutto da un giorno simbolico: il 23 maggio. Una giornata in cui, nel 2007, il Milan ha segnato una pagina storia.
In quella serata che fu magica, il Milan vinse la Champions League battendo il Liverpool in finale. Un match straordinario, ricco di emozioni e adrenalina. Una partita indimenticabile che resta e resterà indelebile per i tifosi e i protagonisti di quella partita.
E se la storia, come si è detto, rimane ora c’è un presente che si deve vivere e che si incrocia inevitabilmente con un futuro che, ad oggi, è un rebus. Si perchè lo 0-0 contro il Cagliari sposta l’eventuale qualificazione Champions alla partita contro l’Atalanta. Il Milan, dovrà pensare a se stesso per cercare di scrivere un futuro positivo, senza guardare troppo alle avversarie che lottano per raggiungere il suo stesso obiettivo.
Il match da dentro o fuori, dove si chiuderà un cerchio, si disputerà proprio nella serata del 23 maggio. Strano il destino, per certi versi anche stuzzicante. Si perchè quella data per il popolo rossonero è qualcosa di magnifico e tale si vorrebbe restasse.
Nel 2007, il 23 maggio diede la gioia più grande che il Milan di quegli anni poteva raggiungere. Ora ci si domanda: in questa data, nel 2021, regalerà nuovamente il raggiungimento di un importante obiettivo? Si sa, dopo la tempesta esce sempre l’arcobaleno. E allora, caro Milan, credici. Credi in te stesso, credi in questo numero, credi in questa giornata, credi nei tifosi e in chi ti sostiene. Vai a scrivere una bella pagina per il futuro.