La sessione di calciomercato del Milan sta entrando piano piano nel vivo. Dopo l’ufficialità di Maignan, i tifosi rossoneri stanno aspettando con trepidazione di vedere come si evolvono i vari prestiti di Tomori, Tonali e gli altri. Ma sicuramente l’argomento che tiene banco in casa Milan riguarda l’attacco. Vediamo quali sono le mosse che Maldini e Massara potrebbero fare.
Per la trequarti sembra sfumato De Paul, ormai promesso sposo all’Atletico Madrid. A questo punto converrebbe rinnovare Calhanoglu, un giocatore che sì, è molto discontinuo e non sembra avere particolarmente a cuore la causa rossonera, ma conosce l’ambiente e trattenendolo non si dovrebbe cercare un altro giocatore in quel ruolo. Se, poi, dovesse rimanere anche Brahim Diaz, il Milan si troverebbe sicuramente coperto.
Diverso il discorso per le fasce. Se Castillejo sembra un partente certo, confermatissimo è Saelemaekers. Al belga, tuttavia, va affiancato un giocatore che possa dargli il cambio. Il nome sul taccuino è Adli del Tolosa, un classe 2000. Ai tifosi è un nome sconosciuto, ma se gli osservatori del Milan hanno visto del potenziale in lui allora ci fidiamo. Anche lo stesso Saelemaekers ha vissuto la stessa situazione, e alla fine si è rivelato essere un buonissimo giocatore.
Sulla fascia sinistra, invece, sono incerti i futuri di Leao e Hauge. Giovanissimi, entrambi classe ‘99, il Milan dovrebbe provare a tenerli. È vero, Leao non ha disputato due stagioni all’altezza delle aspettative, ma può crescere moltissimo. Anche Kessie ha avuto dei momenti particolarmente difficili, eppure oggi è un fuoriclasse. Per Hauge, invece, sfumato il possibile passaggio all’Udinese come contropartita per De Paul, potrebbe essere utile una stagione in prestito secco, come avvenne per Suso. Un’esperienza breve fuori da Milano potrebbe farlo maturare ancora di più e il Milan si troverebbe un giocatore pronto e sicuramente di qualità.
Il discorso più delicato è quello che riguarda il centravanti. Se Ibrahimovic – purtroppo – non può dare garanzie fisiche per una stagione intera, la prima punta titolare potrebbe essere Giroud, vicinissimo al Milan. Non è un bomber da 30 gol a stagione ma è sicuramente un giocatore esperto che potrebbe dire la sua in un contesto come quello rossonero. A fianco di questi due nomi, però, ci vuole anche un attaccante più giovane che possa dare continuità. Il nome perfetto potrebbe essere quello di Belotti. Nel pieno della carriera, ottimo finalizzatore, conosce benissimo la serie A e Cairo potrebbe accettare 20 – 25 milioni di euro visto il cartellino in scadenza. Il Milan dovrebbe farci un pensiero.
Raspadori potrebbe essere un’alternativa, è un ottimo giocatore sicuramente, ma è ancora naturalmente acerbo. Per la Champions ci vuole qualcuno di pronto.
Insomma, l’estate del 2021 potrebbe dare un nuovo volto all’attacco rossonero, con un mix di conferme e innesti che si spera possa rendere il Milan ancora più competitivo in Italia e in Europa.