Il Milan ne combina una più del diavolo e ingaggia Fabio Borini (fino a ieri vicino alla Lazio). Lotito già irritato dall’affare Biglia è destinato a subire il danno e la beffa
Fabio Borini a meno di un passo dal Milan (le visite mediche sono sempre l’ultimo step prima delle firme), il jolly offensivo è pronto ad alimentare la contesa Lotito-Milan. Sì, tra Roma (sponda Lazio) e Milano (quella rossonera) c’è in corso un vero e proprio braccio di ferro. Da una parte Fassone e Mirabelli (incentivati da Montella) per portare Lucas Biglia a Milanello, dall’altra Lotito, fortemente deciso a respingere ogni proposta inferiore ai 25 mln di euro. Il Presidente biancoceleste vuole fare il suo gioco, ma la corda è corta e “sfilacciata”. Il centrocampista argentino (prossimo alla scadenza del contratto) gradirebbe la nuova destinazione, ma ad oggi è tutto fermo ad un punto morto. Il Milan si sta guardando intorno e muovendo in altre direzioni, la Lazio spera di ricucire lo strappo col suo capitano.
ATTRITI SULL’ASSE MILANO-ROMA, PAGA SOLO LA LAZIO – Lotito sembra aver preso veramente male la notizia dell’ingaggio di Borini da parte del Milan, il giocatore nelle scorse ore stava trattando proprio con i capitolini. Il mancato accordo e la conseguente “dolce consolazione” milanese, non sono stati digeriti dal Patron dei laziali. Biglia ora si trova ad un bivio: attendere ulteriori passi del Milan e cercare la rottura totale o, riavvicinarsi al proprio club d’appartenenza? Vista da fuori, la Lazio rischia di uscirne comunque con le ossa rotte. Tenere in rosa l’argentino scontento e in scadenza sarebbe delittuoso, rinnovare e rasserenare l’ambiente porterebbe un vantaggio tecnico per Inzaghi, ma un netto danno dal punto di vista economico. Biglia e Keita sono i nomi caldi che dovrebbero alimentare le casse biancocelesti, dando in via definitiva il là al mercato in entrata. Borini come pomo della discordia, Lazio-Milan è già iniziata.