Gianni Vitali blocca le voci che vorrebbero Calabria lontano dal Milan e rilancia Antonelli: “Ha fatto bene quando è rientrato, sia in campionato che in Supercoppa“.
Intercettato dai colleghi di MilanNews.it, Gianni Vitali ha voluto fare il punto sulla situazione di Davide Calabria e Luca Antonelli, suoi assistiti e attuali giocatori rossoneri. Interessanti soprattuto le dichiarazioni in merito al futuro del numero 96: “Mettere Calabria nei giocatori che devono riscattarsi non credo sia giusto perché Davide si è infortunato per diverse settimane, non c’è proprio stato. Quando è stato bene era il titolare del Milan, ora partirà in seconda linea, ma è stata una sfortuna per Calabria. Mi sento spesso con la società e non mi è stato mai detto che Calabria potesse partire oppure essere messo sul mercato. L’infortunio è stato lungo, ma non condizionante, è un patrimonio del club e credo che sia stata una forzatura andare dire che potrebbe partire. Ad oggi non è assolutamente sul mercato e il Milan non vuole privarsene“.
Sul lungo stop di Calabria
“Gli infortuni fanno parte di questo mestiere, questa volta è toccato a lui ed è stato fuori dal campo per un po’ di tempo. Aveva gran voglia di tornare infatti sta lavorando tantissimo, sta facendo doppio tutti i giorni. In gruppo al pomeriggio mentre al mattino parte da solo. Questo fa capire la voglia del Milan e del ragazzo di tornare subito a regime. E qualora l’allenatore lo ritenga necessario, lui è pronto a dare una mano“.
Sulla vittoria della Supercoppa
“È stata la vittoria di un trofeo prestigioso, figlio di un ottimo percorso fatto in Coppa Italia l’anno scorso, figlio di una finale persa con la Juve in cui avevano giocato benissimo. Credo che sia stato il giusto epilogo, i ragazzi hanno provato a portare a casa un trofeo in un periodo in cui hanno avuto delle difficoltà, Calabria e Antonelli hanno gioito tantissimo. Luca dieci anni prima faceva l’esordio con il Milan quindi è stato qualcosa di speciale con questo gioco di date e ricordi che resteranno per sempre nella sua mente e nel cuore. Sappiamo quanto sia tifoso del Milan. Davide invece non è stato a disposizione però assolutamente felice. Ho ancora negli occhi la finale di Coppa Italia giocata dal ragazzo quindi sente sua questa vittoria di Doha contro la Juve. È un gruppo di giocatori che lavora al massimo con un allenatore che prova a dargli fiducia e serenità“.
Sui propositi per il 2017
“Essere protagonisti e fare il meglio per la squadra. È normale che un giocatore vorrebbe fare 50 partite però è difficilmente possibile e loro faranno di tutto per mettere in difficoltà l’allenatore. Abate ad esempio ha sempre fatto bene in assenza di Calabria, ora però sarà stimolato dalla sana competizione perché Davide è tornato a disposizione, e credo che questo faccia solo bene ad un gruppo. Luca invece era già tornato a giocare dopo l’infortunio, ha fatto bene quando è rientrato, sia in campionato che in Supercoppa. Loro due amano il Milan, sono milanisti fino al midollo“.