Social in rivolta contro il Mister e pazienza ormai terminata. Il Milan deve cambiare… e in fretta!
#MontellaOUT continua a spopolare sui social. I tifosi vogliono la testa dell’allenatore campano che – nonostante alcune frecciatine di Fassone e Mirabelli – rimane sulla panchina. Assenza totale di gioco, un modulo che non convince nessuno e soprattutto mancanza di risultati positivi che possa far sperare. Dall’entusiasmo di Luglio, si è passati agli appena 20mila tifosi di ieri sera. E non diamo la colpa al basso interesse per la partita; il 3 agosto contro il Craiova – avversario nettamente inferiore all’AEK – si contavano oltre 65mila appassionati, tifosi carichi per la nuova stagione alle porte. Due mesi e mezzo per ribaltare tutto, per invertire una tendenza che ad inizio stagione faceva ben sperare i sostenitori del Diavolo e faceva tremare gli avversari. I tifosi scrivono, i tifosi parlano e la gran parte di loro vuole l’esonero dell’aeroplanino. Molti criticano Fassone e Mirabelli, altri i giocatori ma, l’unica azione possibile nell’immediato è un cambio repentino di mentalità e gioco. Tutto ciò si ripercuote su Vincenzo Montella. Il tecnico campano rimane fermo sui suoi punti, cercando continuamente il bicchiere mezzo pieno.
Tutti criticano ma nessuno fornisce alternative; chi può veramente sostituire Montella? Nelle settimane passate sono usciti molti nomi, ma nessuno veramente concreto. Mazzarri prima, Ancelotti dopo l’esonero al Bayern Monaco e infine Antonio Conte, scontento a Londra e poco amato da Abramovič. La fortuna dell’ex attaccante della Roma è proprio questa: scarsa concorrenza nel ruolo di mister al suo posto; nessun allenatore TOP è al momento sulla piazza (ad esclusione di Carletto che però vorrebbe rimanere fermo fino al termine della stagione). Il tempo delle attese è finito, domenica contro il Genoa sarà già in dentro-fuori per il tecnico che deve vincere a tutti i costi. Difficilmente la società aspetterà un’altra débâcle per agire. A mali estremi, estremi rimedi… Fassone e Mirabelli potrebbero accontentarsi di chi è libero al momento.