La cronaca di Milan-Napoli, secondo anticipo della 13^ giornata del campionato di Serie A.
Suso out all’ultimo per un problema fisico, Pioli inserisce Rebic largo a destra nel tridente. Pronti via e il Milan cerca di scalfire la difesa del Napoli dalla sinistra: conclusione debole di Krunic, a lato. La musica è quella anche al 5′, con l’asse Hernandez-Bonaventura subito protagonista. I padroni di casa insistono, tengono palla e costringono l’avversario a chiudersi nella propria metà campo; il Napoli incassa e riparte dai piedi di Meret. Un minuto più tardi Piatek ci prova di testa, servito da Paquetà in piena area, ma colpisce male la sfera. Al 9′ San Siro si alza dai seggiolini: cross di Rebic – dolorante pochi istanti dopo – intercettato da Meret che toglie un’occasione d’oro a Bonaventura ben appostato sul secondo palo. A ridosso del 15′ il Napoli alza il baricentro: con la crescita degli ospiti arrivano le prime parate (facili) di Gigio Donnarumma. Illusione del gol al 19′ con Kris Piatek, fin qui opaco, servito in area dalla destra e autore di una conclusione potente quanto imprecisa: palla sui led di bordocampo e sulla rete esterna alle spalle di Meret. A seguire corner di Bonaventura e colpo di testa di Romagnoli: l’estremo difensore azzurro para senza problemi. Passano meno di due minuti e il Napoli si porta in vantaggio con Hirving Lozano di testa, bravo a seguire la sfera dopo una conclusione di Insigne stampata sulla traversa; Donnarumma non può farci nulla: 0-1. Un’altra batosta al Meazza, ma il Milan non molla. Al 29′ pareggia i conti “alla Seedorf” con Jack Bonaventura, servito da Krunic: destro potente e precisissimo dal limite dell’area. Il Napoli torna ad aggredire, coglie una disattenzione dell’undici milanista ma all’ultimo, in superiorità numerica, sbaglia tutto con Callejon. Al 35′ ancora illusione del gol: Hysaj, in scivolata, rischia l’autorete su cross di Theo Hernandez. Al 42′ colpo di testa di Andrea Conti, nei primi quarantacinque minuti meno incisivo rispetto al match di Torino con la Juve: palla invitante, tocco fuori misura. In pieno recupero arriva una nuova occasione per parte: dalle parti di Meret, Bonaventura si libera di Di Lorenzo, prova il cross e la sfera viene deviata verso lo specchio (brividi); dalle parti di Donnarumma – super protagonista prima dell’intervallo – Lorenzo Insigne, tutto solo, non riesce a superare l’ostacolo in maglia 99 e si morde le mani. Situazione facile, si salva il Milan. Squadre a riposo sul risultato di 1-1.
Il Milan richiama in panchina Ante Rebic e inserisce in campo Franck Kessie. Inizia la ripresa. Paquetà avanza di qualche metro. Napoli bello e vicino al nuovo vantaggio al 4′ con Kalidou Koulibaly, autore di una spettacolare rovesciata in area sugli sviluppi di calcio d’angolo. La risposta del Milan arriva con Krunic, l’ex Empoli però per nulla spettacolare: conclusione di prima, centrale, che si spegne al primo anello blu. Il match è equilibrato, con le due squadre che si affrontano a viso aperto ma non riescono a rendersi pericolose come a più battute nella prima frazione. L’occasione pericolosa arriva sui piedi di Insigne, su assist di Lozano: come a ridosso della pausa, il capitano azzurro sbaglia tutto. Il Napoli insiste, il Milan si fa vedere dalle parti di Meret al 20′ con un tiraccio che finisce sul fondo. Non un bel secondo tempo: il gioco si sviluppa prevalentemente a centrocampo. Simulazione di Elmas al 25′ su intervento di Donnarumma, dopo una ripartenza degli ospiti: giallo per lui, sacrosanto. Al 29′ finalmente si vede Lucas Paquetà: la conclusione del brasiliano è pulita ma troppo centrale, preda di Meret. Al 34′ Hernandez guadagna il fondo e mette la palla al centro per Piatek; il polacco si gira ma sbatte contro Koulibaly. Al 37′ Kessie perde la sfera, il Napoli riparte e Mertens conclude dalla distanza: Donnarumma c’è. Al 40′ Piatek esce tra i fischi e lascia spazio a Rafael Leao. Il Napoli tenta il colpaccio prima con Allan e poi con Mertens, il Milan soffre. L’incontro va in archivio sull’1-1 dopo quattro minuti di recupero e poche emozioni.
Milan-Napoli 1-1 (1-1)
Recupero: 1′ + 4′.
Marcatori: Lozano (N) al 24′ pt, Bonaventura (M) al 29′ pt
Milan (4-3-3): Donnarumma G.; Conti, Musacchio, Romagnoli, Hernández; Krunić, Biglia (Calabria dal 28′ st), Paquetá; Rebić (Kessie dal 1′ st), Piątek (Leão dal 40′ st), Bonaventura.
A disposizione: Donnarumma A., Reina; Caldara, Gabbia; Brescianini; Maldini, Suso.
Allenatore: Pioli.
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Elmas, Allan, Zielinski; Callejon (Mertens dal 14′ st), Lozano (Llorente dal 39′ st), Insigne (Younes dal 20′ st).
A disposizione: Karnezis, Ospina; Gaetano, Luperto, Ruiz, Manolas.
Allenatore: Ancelotti.
Note – Espulsi: nessuno. / Ammoniti: Paquetà (M), Elmas (N), Younes (N), Conti (M). / Totale spettatori: 61.658.
La squadra arbitrale – Arbitro: Orsato / Assistenti: Giallattini e Mondin / Quarto uomo: Massa / VAR-AVAR: Irrati e Tolfo.