Nel mirino di Casa Milan già l’anno scorso, sembra ormai imminente il suo approdo in rossonero. È uno dei maggiori talenti del panorama calcistico francese e mondiale.
Mohamed Simakan, 20enne difensore dello Strasburgo, potrebbe essere il primo vero rinforzo invernale del Milan 2020/2021. Operazione pronta a chiudersi con un trasferimento a titolo definitivo per 15 milioni di euro più bonus. Andiamo a conoscerlo meglio.
Simanak: chi è?
Da parecchi mesi nella testa di Geoffrey Moncada, responsabile dello scouting del club rossonero, e da più di un anno sulla bocca di tutti gli scout calcistici mondiali, Mohamed Simakan è un centrale difensivo francese classe 2000 in cima alle gerarchie del reparto difensivo dello Strasburgo. Da ragazzino ha conosciuto sulla propria pelle la sindrome di Osgood-Schlatte, una rara malattia che provoca un eccessivo rigonfiamento del ginocchio. Ha rischiato di smettere di giocare.
Simanak: la carriera
Ma Mohamed non si è arreso, è andato oltre la malattia e ha proseguito la trafila nelle giovanili del Marsiglia (città dove è nato il 3 maggio 2000) per inseguire il suo sogno. Pensare che in campo segnava a valanga, pur partendo da posizioni arretrate: 130 gol in una sola stagione, a 11 anni. Nonostante la malattia gli abbia rallentato anche la crescita degli ormoni (una sindrome simile a quella che ha colpito Messi), il suo fisico si è sviluppato improvvisamente. Nel 2017 lo Strasburgo ha deciso di investire su di lui, facendolo crescere nella propria squadra B fino a promuoverlo tra i grandi la passata stagione. In Alsazia ha cominciato una nuova vita, lontano dal suo OM e dalla famiglia, ma sul terreno di gioco le prestazioni non hanno risentito affatto. A 19 anni appena compiuti ha esordito in prima squadra, nel corso di un match valido per i preliminari di Europa League contro il Maccabi Haifa. Da quel momento non è praticamente mai stato escluso dall’undici titolare.
Caratteristiche tecniche e ruolo
Forte fisicamente, deciso negli interventi, abile nel gioco aereo e abbastanza duttile tatticamente. Si potrebbero riassumere così le ottime doti di Simakan, che allo Strasburgo ha ricoperto il ruolo di centrale in una difesa a quattro ma, all’occorrenza, è stato adattato anche da “braccetto” destro nella linea a tre. La fase difensiva è comunque il suo punto forte, interpretata con grande abnegazione e impegno, nonostante lasci qualcosa a desiderare a livello estetico. Quando viene schierato terzino non è esattamente un giocatore alla Theo Hernandez – per intenderci – però anche in quel ruolo compie sempre buone performance individuali. Ha vent’anni e carattere da vendere. Nel 2018 si è infortunato al crociato.
I duelli aerei? Nella stagione 2019/2020 ne ha vinti circa 6 su 10. Dentro un bel pacchetto di statistiche legate a quell’annata spiccano il 77% di precisione nei passaggi, 1,6 recuperi a partita e 2,1 tackle vinti di media ogni novanta minuti. Numeri impressionanti a cui vanno aggiunti 1,1 salvataggi a match e la fedina praticamente pulita: appena 4 ammonizioni ricevute. La faccia è da bravo ragazzo e le treccine colorate creano un mix di simpatia, serietà e timidezza. Il Milan lavora per chiudere un gran bel colpo di mercato.