Dopo una partenza sofferta i rossoneri iniziano a dominare la partita e il gol di Gabbia al 39′ del primo tempo fa aumentare la fiducia. A inizio ripresa la Dinamo prova a reagire, ma Leao supera la difesa croata firmando il 2-0. Tonali si procura un rigore e Giroud realizza la terza rete del Milan. L’autorete di Ljubicic chiude la gara sul 4-0 per la squadra di Pioli. Adesso occorrerà non perdere contro il Salisburgo per poter passare il turno e andare agli ottavi.
Il Milan di Stefano Pioli continua allora a sognare. Il risultato raggiunto a Zagabria ha permesso ai rossoneri di guadagnare 3 punti importanti e posizionarsi secondi nella classifica del girone E.
Nell’intervista post partita il tecnico rossonero ha dichiarato: «Questa è una vittoria pesante e lo sappiamo, ma sono contento di come abbiamo affrontato le difficoltà di questa partita. Siamo stati bravi. La squadra è abituata a lavorare a queste partite decisive. Siamo consapevoli delle nostre qualità e anche di quelle dei nostri avversari. È una vittoria pesante, ma la nostra crescita passa dalla qualificazione. Contro il Salisburgo dovremo giocare con la nostra mentalità per dimostrare che abbiamo fatto un passo avanti rispetto allo scorso anno. Adesso pensiamo al Torino, poi prepareremo la partita contro il Salisburgo: ci basterà un punto, ma giocheremo per vincere come sempre e come è nella nostra mentalità».
Su Matteo Gabbia: «È un ragazzo serio e ha qualità importanti: senso della posizione, fisicità e bravura nei duelli aerei. Ha sempre lavorato al meglio in allenamento, adesso sta raccogliendo tutto quello che ha seminato».
Su De Ketelaere: «L’ho tolto perché era ammonito. Sono soddisfatto della sua crescita e continuerà a migliorare».
Ai microfoni di Sky Sport anche Olivier Giroud: «Grande vittoria. Abbiamo preparato bene questa partita. Volevamo iniziare forte con grande voglia di pressare bene e di essere efficaci davanti. Potevamo segnare più gol, ma siamo molto contenti di questo risultato. Era il momento giusto per fare questo tipo di partita, mostrare le nostre qualità e la voglia di andare agli ottavi».
Sul duello con Livakovic:«Lui mi conosce molto bene e ha fatto una grande partita, perché senza di lui potevamo fare anche 7,8 gol. io ho provato fino alla fine a fare una doppietta, ma lui ha fatto grandi parate. Sono felice per il gol. Avevo bisogno per avere più fiducia».
Consiglio a De Ketelaere?: «Come ho detto prima era una serata importante. Lo sapevamo. I giovani hanno risposto bene».