L’amministratore delegato rossonero ha parlato ai microfoni di Radio Deejay: «Donnarumma? È un ragazzo fantastico».
Adriano Galliani ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Radio Deejay. Sul suo futuro, l’amministratore delegato rossonero ha dichiarato: «Io vado avanti, se finisce tra un mese finisce tra un mese e se finisce oggi finisce oggi. Il calcio è la passione della mia vita, da giovane ero un lazzarone, una pippa da calciatore. Quando darò l’addio al calcio lascerò molti amici. Ho vissuto tutta la vita tra televisione, calcio e pubblicità è chiaro ed evidente che abbia tanti amici. Non accetterei un ruolo da Presidente di Lega perché non mi piace e non mi eccita. Mi eccita di più vedere giocare ragazzini di 12 anni, scatto in tribuna anche quando segnano i nostri ragazzini. Mi eccita più una partita di terza categoria che un’assemblea di Lega».
Sul mercato: «I procuratori il male del calcio? Io vedo che anche i grandi scrittori hanno consulenti letterari. Certo, sono un costo alto ma fanno parte dello star system. Anche se vuoi ingaggiare Angelina Jolie non parli direttamente con lei, ma vai dall’agente. Sui giovani, i prezzi stanno lievitando tantissimo. Ma il fatto che le squadre pensino ai giovani italiani è una cosa positiva, al di là dei costi. Prima il campionato italiano era un punto di arrivo, adesso di passaggio».
Su Donnarumma: «È un ragazzo fantastico, meraviglioso. Vive nel nostro convitto ed ha la sua cameretta di fronte ai parcheggi sotterranei del San Siro».