Queste le parole rilasciate da Joe Hart ai colleghi de La Gazzetta dello Sport: Milan, Donnarumma, Balotelli e non solo…
Joe Hart, portiere del Torino in prestito dal Manchester City, ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi de La Gazzetta dello Sport nella quale ha parlato anche della squadra che affronterà lunedì sera, ovvero il Milan: «Non l’avevo mai affrontato prima. Solo in amichevole, negli Usa e nell’Audi Cup. Ma giovedì ho avuto una conferma: i suoi risultati non sono un caso, è una squadra da rispettare molto».
Su Donnarumma: «Impressiona: full stop, nulla da aggiungere. Ovvero: stupisce lui, non il fatto che abbia appena 17 anni. Quello, semmai, aggiunge fascino. Si vede che è al top perché si allena al top: l’età potrà solo farlo diventare migliore, ma è come se avesse già una grande storia alle spalle».
Su Mihajlovic: «Cosa ho verificato di persona? La sua mentalità. Mihajlovic è forte di testa: vincere, vincere, vincere. Ci chiede molto, ma così ci ha fatto capire a che punto siamo e dove possiamo arrivare. Una sua frase che non dimentico? “Dovete avere coraggio e personalità, sempre“. Sono due cose semplici, che devono accoppiarsi correttamente: se succede, è una combinazione che porta al successo. Le sue punizioni? Ricordo perfettamente come le tirava: ‘pum!’, era molto strong. Però ora non le tira più: mi allena solo con la teoria».
Su Balotelli: «Non guardo la Ligue 1 e non l’ho più sentito, ma sono contento che sia tornato a segnare: se lui è felice lo sono anch’io, è una bella persona».