Analizziamo le prestazioni dei rossoneri guidati dai titolari e quando invece è stato necessario ricorrere ai ripari. Com’è cambiata la stagione?
Com’è ormai noto, il Milan in stagione è stato più e più volte colpito da infortuni e casi Covid, soprattutto dalla cintola in giù (difensori e centrocampisti). Alla lista “assenze” si sono aggiunte con l’inizio del 2022 quelle di Kessié, Bennacer e Ballo-Touré, impegnati in Coppa d’Africa. Problema che ha costretto Stefano Pioli a schierare spesso una formazione raffazzonata: Gabbia, Kalulu, Florenzi, Krunic, Bakayoko probabilmente faticherebbero a ritagliarsi spazio in campo con l’organico al completo. Ma quanto lo spogliatoio decimato ha influito sulla stagione rossonera? Nasce qui una riflessione…
Da inizio campionato, le tante assenze a macchia hanno causato un evidente calo al Milan sia in campionato sia in Champions League. Nonostante le alternative presenti in rosa, a ranghi ridotti il diavolo non è riuscito a mantenere il passo dei primi mesi. Da settembre a gennaio, in Serie A, il Milan ha disputato solamente 4 partite su 22 con difensori e centrocampisti titolari (Lazio, Juventus, Atalanta e Roma), il 18,1%. In questo poker di sfide la squadra ha subito 4 gol e ne ha realizzati 8, assicurandosi 10 punti su 12 a disposizione.
Con assetti non sempre titolari, invece, i rossoneri hanno vacillato molto di più in difesa e avuto difficoltà ad insaccare la palla in rete. Alcuni esempi: la sconfitta contro il Napoli, il pareggio di Udine, il ko a San Siro contro il Liverpool con Kjaer out e la trequarti in emergenza; la sconfitta con il Sassuolo nata anche da una mediana in quel frangente non all’altezza (in campo dal primo minuto erano scesi Bennacer e Bakayoko).
Il problema della difesa, orfana della coppia titolare Kjaer-Tomori, è all’ordine del giorno. Nelle ultime uscite Gabbia e Kalulu hanno vanificato quanto di buono avevano costruito contro Roma e Venezia. Urge un acquisto di spessore nel reparto, almeno uno. Diverso invece il discorso a centrocampo: Bennacer eliminato dalla Coppa d’Africa sta rientrando a Milano, Tonali invece ha superato la squalifica e contro la Juve sarà regolarmente in campo. Sospiro di sollievo per Pioli.