Tra le note positive emerse nella notte del derby, ne spicca una che ha estasiato i tifosi e ha soddisfatto le attese. Stiamo parlando del terzino Pierre Kalulu che, per l’occasione, si è trovato a ricoprire il suo ruolo sulla fascia sinistra.
Subentrato nella ripresa a Ballo Tourè, che ha offerto una prestazione sottotono, il francese ha dato ampiamente prova di essere in una fase di crescita non indifferente. Nella stagione alla quale stiamo assistendo, ha disputato ben 396′ tra campionato e coppa. Non è ancora andato in gol ma la sua propensione ad avanzare è sotto gli occhi di tutti.
Durante la scorsa annata aveva collezionato complessivamente 18 presenze, esattamente il doppio di quelle conquistate sino ad oggi. Un chiaro segnale della fiducia che l’ambiente ripone in lui, anche perchè ha dimostrato buone doti difensive e offensive che, se ben combinate, possono rivelarsi devastanti.
Giunto al Milan dal Lione nell’estate del 2020 Pierre, che ha due fratelli calciatori, vanta tra le sue qualità anche la duttilità: può essere impiegato come terzino destro o sinistro oppure come difensore centrale.
Nato nel 2000, Kalulu sta dimostrando grande personalità e questo è senza dubbio un elemento di non poco conto. Anche nel derby, infatti, è entrato in campo con il piglio giusto, senza timori e con la freddezza giusta.
Inoltre, Pierre è protagonista di una curiosa e positiva statistica in favore del Milan: con lui in campo, in Serie A i rossoneri non hanno ancora subito reti. Insomma, una soddisfazione per il club e per il giocatore.
Nella sosta per le Nazionali, Kalulu sarà impegnato con l’Under 21 francese prima di far rientro a Milanello. Alla fine di questa parentesi, i rossoneri si troveranno a preparare la sfida contro la Fiorentina. La squadra di Pioli sa che non sarà un match semplice ma ha a disposizione tante risorse importanti. E tra queste, figura Kalulu che ha una voglia matta di continuare a crescere.