Un nome per il mercato di gennaio va monitorato con attenzione: Jakub Kiwior, polacco ex Spezia e ora nelle fila dell’Arsenal. Il Milan lo ha inserito sulla lista come possibile rinforzo per puntellare la difesa, orfana di Marco Pellegrino (fino a gennaio) ma soprattutto di Pierre Kalulu (il cui rientro è previsto in primavera).
La Gazzetta dello Sport questa mattina svela il piano di Furlani e Moncada: strappare il nazionale della Polonia, classe 2000, titolare al Mondiale in Qatar un anno fa, con la formula del prestito per sei mesi, magari seguito dal diritto di riscatto. Centrale di sinistra, esterno di sinistra in una difesa a tre, terzino sinistro (vice Theo?) all’occorrenza. Kiwior unisce qualità e duttilità, anche per questo è un profilo ideale per i rossoneri. Con la maglia dei gunners sta giocando poco: conta appena 6 presenze in stagione, 7 in Premier League nei suoi primi sei mesi a Londra (era sbarcato in Inghilterra nel mercato di gennaio per 25 milioni di euro). L’Italia gli manca, spiega la Gazzetta: nel nostro Paese “ha lasciato un pezzo di cuore e certo non sarebbe triste per un’opportunità di rientro”.
Deciderà l’Arsenal ovviamente se e quando farlo partire. Il Milan lo punta per gennaio ma per il momento non si è ancora seduto al tavolo con i dirigenti inglesi. Sarà dicembre a chiarire meglio il grado di fattibilità dell’operazione. Kiwior non è un nome nuovo dalle parti di Casa Milan: lo scorso gennaio si parlò di un acceso interesse dei rossoneri per il giovane centrale di proprietà dello Spezia, poi arrivò la ricca Premier e il sondaggio di Via Aldo Rossi sfumò rapidamente. L’agente del giocatore, Sasha Baranov, spiegò poi che i rossoneri si fecero avanti troppo in ritardo (e non solo i rossoneri). Ora, un anno dopo, il Diavolo può davvero provare ad affondare il colpo.