Paolo Maldini ha parlato anche di Gigio Donnarumma: «Mi auguro che possa fare la mia stessa carriera, ma dovrà essere fortunato».
Paolo Maldini, storico capitano rossonero e più volte accostato alla nuova società che si insedierà in via Aldo Rossi dopo il closing societario rossonero, è intervenuto negli studi di Top Calcio 24. Tra le altre cose, l’ex-numero 3 ha rivelato della possibilità remota che c’è stata di lasciare il club nel quale ha fatto la storia: «Il mercato prima era diverso. Mi arrivarono due offerte a metà degli anni novanta: una dal Chelsea e l’altra dall’Arsenal. In quegli anni il Milan fece due stagioni con qualche problema, ma non ebbi mai intenzione di andare via. Agli incontri per il rinnovo ci dicevamo a vicenda che c’era la voglia di continuare insieme».
Sull’emozione più bella con la maglia del Milan: «Il più bel ricordo in rossonero sinceramente è stato proprio l’esordio. Non me lo aspettavo e avevo due ragazzi più esperti di me davanti che sarebbero dovuti entrare. Mi ricordo il momento in cui sono rientrato a casa: da lì capii che avrei potuto fare carriera in Serie A. È stata veramente una favola».
Sulle potenzialità di Gigio Donnarumma: «Mi auguro che possa fare la mia stessa carriera e se lo augura anche lui. Dovrà però essere fortunato perché io ho avuto la fortuna di esordire in una squadra in cui c’era spazio per i giovani. Con Berlusconi ho avuto anche modo di giocare in una squadra molto competitiva».