Si è presentato in inglese il nuovo attaccante rossonero Mario Mandzukic. Con dichiarazioni concrete e dirette, col solito sguardo freddo da ex jugoslavo e senza particolari promesse, se non quella di dare il massimo per il Milan sette volte campione d’Europa. Ecco le sue parole in conferenza stampa.
SULLA NUOVA ESPERIENZA: «Sono molto contento di essere al Milan. Mi stavo preparando al meglio negli ultimi tempi proprio per questa opportunità. Ho visto una bellissima atmosfera, con il gruppo e con il mister. Il Milan ha fatto un ottimo lavoro, essendo primo in classifica. Dobbiamo continuare così».
SULLA SERIE A ATTUALE: «Degli altri club non m’interessa niente, sono al Milan e mi preoccupo del Milan. Voglio esprimermi al massimo per aiutare la mia squadra».
SULLO SCUDETTO: «Sarebbe fantastico vincerlo, ma preferisco non parlarne troppo. C’è ancora un lungo percorso per arrivare allo scudetto, ma se guardiamo le ultime partite del Milan dobbiamo puntare a vincerlo».
UN SALUTO AI TIFOSI IN ITALIANO: «Non conosco molte parole in italiano, ma preferisco far parlare in campo. E’ quello che i tifosi si aspettano. Non mi piace rispondere a parole».
SUL SUO RUOLO IN SQUADRA: «Giocherò a fianco di questi giovani e sono un professionista, dunque cercherò di dare del mio meglio. Se i giovani vorranno seguirmi, sarò felice».
SU IBRAHIMOVIC E LE DICHIARAZIONI SU DI LUI: «Penso che abbia detto molto bene quando ha tirato fuori il fatto che dobbiamo incutere paura agli avversari. Io e Zlatan abbiamo tanta esperienza e sappiamo come vanno le cose nel calcio. E’ importare incutere questo senso di timore agli avversari e dare fiducia ai propri compagni. Io sono pronto».
SULLE SUE CONDIZIONI FISICHE: «Mi stavo preparando da diversi mesi, ho lavorato duramente. L’ho detto anche ieri, Potete fidarvi: sono in ottima forma e posso dare il mio contributo. Sono pronto a giocare e ad accettare le decisioni del mister».