È una storia un po’ triste quella di Antonio De Lucia, ma è anche una di quelle storie che ci insegna tanto. È la storia di un ragazzo che, come tanti suoi coetanei, sogna di diventare il portiere di una grande squadra di calcio.
Antonio è un grande talento e arriva ad essere il portiere del Milan Primavera. È talmente bravo che in molti vedono in lui il nuovo Donnarumma. Poi arriva il fulmine a ciel sereno: un brutto infortunio compromette la sua schiena. il parere dei medici è unanime, «non puoi più giocare a calcio». È facile immaginare l’effetto di queste parole su un giovane ragazzo che vede infrangersi il suo sogno.
Antonio però non si dà per vinto. Si iscrive all’Università e studia per diventare arbitro. Ebbene sì, il suo sogno è quello di arrivare in Serie A. «Io in qualche modo ci arriverò. Se non da giocatore, da arbitro o con un altro ruolo». Questa storia ci insegna ad avere coraggio, a non smettere di inseguire i nostri sogni e a fare di tutto per realizzarli. «Life is good», direbbe il grande Ibra in questo caso. Aspettiamo di vedere Antonio fischietto alla mano ad arbitrare un grande match.