Donnarumma 6,5: una bella parata nella prima parte della gara tiene in piedi il Milan. Poi è solo gestione della partita con diverse buone uscite sulle palle alte. Prima partita senza subire gol dopo 2 mesi.
Dalot 6,5: una delle migliori prestazioni in rossonero. Inizia sulla destra, finisce sulla sinistra quando Pioli decide di sostituire Theo. In entrambe le fasce spinge bene palla al piede e non sbaglia praticamente nulla.
Romagnoli 6: torna titolare dopo quasi 2 mesi e lo fa con una prestazione più che sufficiente. La sua non sarà una partita memorabile ma fa il suo senza sbavature.
Tomori 6,5: si fa perdonare le ultime uscite non proprio esaltanti con un bell’intervento su Gaich in contropiede verso la fine della partita. Per il resto sempre al posto giusto nel momento giusto.
Theo Hernandez 6,5: torna al gol e lo fa dopo una buona prestazione anche se non è ancora al top. Non è il solito Theo, rischia qualche volta il fallo ma il suo gol nasce da una bella imbucata per Ibra che sbaglia. Sul tap-in, poi, lui non può sbagliare. (Calabria 6: entra per difendere e lo fa bene senza problemi.)
Bennacer 5,5: il peggiore in campo dei titolari del Milan. Deve ancora ritrovare la forma migliore, ma nella partita contro il Benevento ha faticato molto. Un cartellino giallo, un fallo su Dabo al limite di una seconda ammonizione, un contropiede da lui condotto e mal sfruttato. Pioli decide saggiamente di toglierlo a fine primo tempo. (Tonali 6: entra molto bene sia in fase di impostazione sia in fase di recupero, aiuta la difesa e gioca con tranquillità. Si sta sempre più ambientando nel mondo Milan, diventerà un giocatore importante.)
Kessie 6,5: solita partita preziosa di Kessie, che continua a dettare legge in mezzo al campo. Tanta quantità, tanto fisico, nel primo tempo parte in contropiede e consegna a Leao un bel pallone che il portoghese non riesce a buttare in rete. In occasione del gol di Calhanoglu fa un velo intelligentissimo che permette al turco di liberarsi e concludere in rete.
Saelemaekers 6,5: tarantolato. Gioca un’ottima partita condita da un assist, ma al di là di questo si fa trovare sempre nella giusta posizione e offre una partita di grande sacrificio e dispendio di energie. (Castillejo 5: entra e fa l’unica cosa che non doveva fare, farsi ammonire, e lo fa per un fallo in una zona innocua del campo. Diffidato, salterà la Juventus.)
Calhanoglu 7: quando è in forma si vede. Non sbaglia niente, fa un gol etutte le azioni passano dai suoi piedi. Ora serve questo Calhanoglu per la fine del campionato, serve la continuità. (Brahim Diaz 6: entra tardi, si vede con un bel dribbling su Viola e su una conclusione finita di poco a lato.)
Leao 6: gioca meglio da esterno che da prima punta, è inevitabile. Prezioso in fase di recupero, sbaglia un gol abbastanza semplice dopo un bel passaggio di Kessie. Esce nella ripresa, ma sicuramente è la partita migliore di questo periodo per Leao. (Rebic 6: non entra benissimo in partita, non riesce troppo a incidere.)
Ibrahimovic 7: grandissima partita di Zlatan che fa quello che vuole con il pallone tra i piedi. Il passaggio di tacco da fermo per Castillejo è una perla. Un po’ sciupone sotto porta con quattro conclusioni parate, ma con Ibra lì davanti è tutta un’altra storia.
Pioli 6,5: ottima gestione della partita, intelligente a cambiare Bennacer ammonito e a mettere Leao esterno. La mossa Romagnoli ha pagato con la prima partita senza gol subiti dopo due mesi.