Stefano Pioli estrae dal cilindro la mossa che non ti aspetti: fuori Rade Krunic e dentro Yacine Adli. Ieri mattina a Milanello l’ex Bordeaux aveva iniziato la seduta di rifinitura insieme ai Primavera e ai due fuori lista della Prima Squadra, Ismael Bennacer e Luka Romero, e ciò aveva fatto pensare a una sua quasi certa esclusione dagli undici titolari. Non è così. Quel momento è stato figlio della casualità perché Stefano Pioli Adli lo vuole al centro del suo Milan chiamato a lanciarsi verso l’impresa in Europa. Arriva il Borussia Dortmund, esame importante per i rossoneri in campo alle 21 a San Siro.
Vuole vedere tutto dai suoi ragazzi Stefano Pioli, tutte le qualità, ogni punto di forza. Il tecnico guarda avanti con positività nonostante l’emergenza che anche questa sera lo costringerà a non poter contare su Rafa Leao, Noah Okafor e Simon Kjaer. Si affiderà però a Ruben Loftus-Cheek (e con l’inglese tra gli ingranaggi il motore del Diavolo scorre con maggior fluidità) e a una coppia di mediani bravi con il pallone.
Pioli spiazza tutti: in Milan-Borussia manda nella mischia Adli

Milan-Borussia, fuori Krunic e dentro Adli: la mossa a sorpresa di Pioli
A Dortmund Adli aveva giocato solo l’ultima mezz’ora, a Parigi invece appena tredici minuti. A San Siro la musichetta della Champions l’ha ascoltata solamente a bordocampo. Stasera il francese con quel 7 pesantissimo sulla schiena farà il suo esordio europeo da titolare con la maglia del Milan. Fin qui per lui 342 minuti in campo se si allontana la lente e si prende in esame anche il campionato, e un cartellino giallo. Nessun gol, zero assist ma poco importa: Pioli vuole che Yacine faccia circolare bene la palla, come come Reijnders; le giocate negli ultimi trenta metri sono attese da altri, da Chukwueze ad esempio. Anche per il nigeriano questa sera, ancora a secco di giocate decisive, sarà un esame da non sbagliare.




