Milan, dopo un periodo di tensione in casa rossonera, la Procura ha archiviato l’inchiesta sul passaggio di proprietà da Elliot a RedBird
Dopo un periodo teso in casa Milan, a causa dell’inchiesta sul passaggio di proprietà da Elliot a RedBird, la Procura di Milano ha archiviato gli atti, in quanto non sono emerse condotte rilevanti. L’indagine, però, potrà essere riaperta in qualsiasi momento, qualora vengano messe in luce nuove prove. La domanda che può sorgere spontanea è: perché era stata aperta un’indagine nei confronti del club di via Aldo Rossi?
Dobbiamo riavvolgere il nastro e tornare ai fatti del 12 Marzo, quando la Guardia di finanza aveva fatto irruzione nella sede principale della società rossonera, per far luce sul reale proprietario del Milan. Durante le perquisizioni, erano stati trovati dei documenti, il cui schema faceva pensare ad un possibile controllo ancora nelle mani di Elliot. Era, poi, uscito il nome di una “talpa”, Aldo Savi, che avrebbe favorito il lavoro della procura e avrebbe dato conferme sulle ipotesi avanzate dalla GDF.
Milan, Gerry Cardinale può sorridere: la Procura archivia l’inchiesta sul passaggio Elliot-RedBird. Il motivo
Milan, la Procura archivia l’inchiesta sul passaggio Elliot-RedBird. Cos’è successo
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Come sempre affermato dai dirigenti rossoneri, però, non è stata trovata nessuna criticità, tanto che la Procura ha deciso di archiviare il caso. Certo, non significa che la faccenda si sia chiusa in maniera definitiva, ma per il momento in casa Milan si può stare tranquilli.