È successo nel centro commerciale di Assago in via Milanofiori il 27 ottobre che un uomo di 46 anni ha accoltellato sei persone tra cui il difensore del Monza Pablo Marì.
Momenti di panico e di paura al centro commerciale di Assago dove un uomo di 46 anni con presunti problemi psichici è stato arrestato per aver accoltellato sei persone: una la vittima e cinque i feriti. Tra di loro il calciatore del Monza Pablo Marì che si trovava al Carrefour con la moglie e il figlio per fare la spesa. Attualmente si trova all’ospedale Niguarda di Milano. Si esclude una pista terroristica.
Parla Galliani
Adriano Galliani insieme all’allenatore Raffele Palladino si è diretto subìto all’ospedale e ha riportato le prime parole del giocatore «All’improvviso ha sentito un forte dolore alla schiena, il coltello dell’aggressore, e successivamente ha visto accoltellare alla gola un uomo davanti a lui».
Le condizioni del difensore non sono gravi come testimonia Galliani «Ha una ferita alla schiena e una al labbro. Ha dei muscoli lesionati, delle lesioni. Ma non è gravissimo. È cosciente e gli stanno dando dei punti in una sala operatoria o qualcosa di simile. Ma ripeto, non è in pericolo di vita». Aggiunge poi «Pablo è forte, pensa già di tornare in campo lunedì».
Il giocatore si è sottoposto ad un piccolo intervento, ma la sua altezza (193 centimetri) e la sua massa muscolare da atleta professionista hanno limitato i danni. Dovrà stare fermo però per due mesi.
Il Monza ha chiesto di spostare la partita contro il Bologna fissata per lunedì 31 ottobre perchè la squadra intera è molto scossa dall’accaduto.
Momento di solidarietà dalla comunità calcistica
Molte le squadre di calcio che hanno condiviso messaggi di supporto al giocatore e alla famiglia della vittima, tra cui anche il Milan.
Ecco il tweet della società AC Milan:
https://twitter.com/acmilan/status/1585716831565774850?s=20&t=dS3pZ-yYTYJ1oYeBL8dRZw.