Donnarumma: 6, sullo 0-0 salva il risultato su Boga, sempre attento agli attacchi avversari, anticipa spesso le torri nero verdi sui corner con uscite decise e decisive. Bravo nell’impostazione dal basso coi piedi, anche se spesso si prende dei rischi eccessivi. Para il possibile 1-3. Non può nulla sui gol presi.
Calabria:6,5 , copre bene la corsia destra e spinge con inerzia quando c’è da supportare l’attacco. Forse meno lucido sui cross e sui cambi di gioco coi piedi, ma è alla prima dal post infortunio, è normale. Cala negli ultimi minuti, così come tutti.
Tomori: 6, Per 82 minuti è una sicurezza. Sembra un centrocampista aggiunto quando imposta il gioco e un muro quando difende. Poi, esattamente come contro il Genoa, si perde la marcatura del gol avversario, in questo caso del secondo di Raspadori.
Kjaer: 5,5 , mette una pezza a tante avanzate offensive nero verdi, soprattutto su Berardi e Boga. Perde la marcatura di Raspadori sul primo gol del Sassuolo.
Dalot: 6, nel primo tempo è uno dei migliori. Punta l’uomo con efficacia e si dimostra bravo anche in fase difensiva. Nel secondo tempo cala, sbaglia una potenziale occasione errando un cross in area avversaria e facendosi spesso impensierire da Berardi. Ma è una delle migliori partite del portoghese in rossonero.
Meité: 6, l’applicazione c’è, la voglia di essere riscattato anche. Nel primo tempo commette tanti falli inutili, si fa vedere poco nella manovra offensiva. Vince numerosi contrasti nel secondo tempo, alcuni avrebbero potuto fare le fortune del Sassuolo. Nel complesso partita sufficiente.
Kessie: 6, Vince la maggior parte dei contrasti a centrocampo ed è bravo a inserirsi in difesa per aiutare i centrali. Si fa spesso vedere nella trequarti avversaria a supportare con decisione l’attacco. Ma perde una palla sanguinosa sul gol del Sassuolo, meno bene rispetto alle prestazioni a cui ci ha abituato.
Saelemaekers: 7,5, meritava il gol. Forse la miglior partita da quando è al Milan. Qualità da vendere con la palla tra i piedi e bravissimo nel mettere grande applicazione quando c’è da recuperare la sfera. Impegna Consigli con una buona conclusione nel secondo tempo. La domanda è: Perché è stato sostituito?
Calhanoglu: 7,5, Realizza il primo tiro in porta della partita, non è una conclusione pericolosa ma è la prova generale per la perla dell’uno a zero. Tirasse in porta sempre così avremmo molti punti in meno di svantaggio rispetto all’Inter. Impegna un’altra volta Consigli a metà del secondo tempo. Per il resto partita di grande impegno e qualità, ma adesso deve assumere continuità.
Rebic: 5,5, senza Mandzukic il vice Ibra non c’è. Rebic non è all’esordio in quel ruolo e le prestazioni sono sempre le stesse: l’applicazione c’è, ma non è una punta e si vede.
Leao: 5 Sbaglia, tanto. Soprattutto per quelle che sono le sue qualità. Si applica di più rispetto alle ultime partite, ma non basta.
Mandzukic:6, entra con inerzia. La sufficienza se la guadagna meritatamente, ma non può incidere più di tanto sul risultato.
Krunic: 5,5, non dà nessuna forza al centrocampo e non incide né nel gioco né tanto meno nel risultato. Ma non è colpa sua.
Brahim Diaz: S.v
Castillejo: S. v
Kalulu: S. v
Pioli:5, L’approccio della squadra è ottimo. La fortuna non ci ha certo aiutati, ma non è la prima volta che nel momento decisivo della partita sbaglia i cambi. Il Milan ora è ad un passo dalla perdita del secondo posto.