L’approccio iniziale alle partite rimane il vero tallone d’Achille, ma nulla è perso: settimana prossima c’è l’Udinese per riscattarsi.
Nulla è perduto e il girone di ritorno è ancora lungo, ma per i veri tifosi rossoneri non può senz’altro essere buono il risveglio di questa domenica di gennaio. Non è infatti bastata l’ottima prestazione dei ragazzi di Vincenzo Montella nel big match della 21ª giornata: il Napoli è uscito vincitore dalle torri di San Siro e, dati alla mano, per il Milan si profila una situazione che non può che far storcere la bocca.
Champions più lontana e Inter pronta al sorpasso
Le posizioni utili per la Champions League, al momento, si allontanano. Vero che i rossoneri hanno una partita da recuperare (quella contro il Bologna che si recupererà allo Stadio Dall’Ara l’8 febbraio, ndr), ma se l’Inter quest’oggi dovesse tornare da Palermo con 3 punti in tasca il sorpasso sulla diretta concorrente cittadina sarebbe servito.
Milan, l’approccio iniziale è il tallone d’Achille
Vincenzo Montella, dal canto suo, ha già in mente come risistemare la squadra in vista dei prossimi appuntamenti. Se il livello di calcio espresso nelle ultime partite ha comunque lasciato soddisfatti sia società che tifosi, non si può dire la stessa cosa dell’approccio iniziale alle partite. Anche nel match di ieri ha pesato un inizio spregiudicato dei rossoneri (con Abate e Calabria alti a lasciare la difesa scoperta, ndr), il quale ha portato al doppio vantaggio del Napoli nel giro di 3 minuti. Necessario quindi lavorare su questo aspetto, confidando poi sui secondi tempi che in questa stagione hanno sempre visto i rossoneri riscattarsi.