Panchina Milan, il futuro di Sergio Conceicao, profilo che piace ai rossoneri, dipenderà dalle elezioni presidenziali del Porto
La stagione del Milan ha preso una brutta piega nel finale. Prima l’eliminazione ai quarti di finale di Europa League contro la Roma, poi la sconfitta nel derby, che ha consentito all’Inter di festeggiare in casa dei rossoneri il ventesimo Scudetto. E se il futuro di Stefano Pioli era appeso a un filo, queste ultime settimane hanno tolto ogni dubbio alla società: a fine stagione sarà addio.
In casa Milan quindi questi sono giorni chiave. La società è al lavoro per cercare il nuovo allenatore e ci sono diversi candidati sulla lista. Uno di questi è Sergio Conceicao, che secondo Tuttosport sarebbe il preferito di Gerry Cardinale. I motivi sarebbero i risultati ottenuti con il Porto, l’esperienza internazionale e la leadership caratteriale. Ma quale sarà il futuro del tecnico portoghese? La situazione non è ancora definita.
Panchina Milan, il futuro di Conceicao al Porto dipende dal presidente
Panchina Milan, Sergio Conceicao resta al Porto? Dipende dalle elezioni presidenziali
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A fare il punto della situazione di Conceicao è stato direttamente Pinto da Costa. Il Presidente del Porto ha dichiarato che l’allenatore continuerà a essere sulla panchina se lui resterà in carica dopo le elezioni presidenziali. In caso contrario, il nuovo presidente dovrà trovare un accordo con lui. Le parole di da Costa:
Sérgio Conceiçao? Con me continuerà. Punto. Ho una garanzia in merito? Certamente. Se vinco le elezioni, Sérgio continuerà. Se non vinco, dovranno accordarsi con lui. Ha un contratto firmato, come Pepe.
