Il tecnico in conferenza stampa alla vigilia del debutto dei rossoneri in campionato contro il Bologna di Mihajlovic.
Prima il motto: «Mai arrendersi e migliorare sempre». Poi l’obiettivo da fissarsi bene in testa e sui muri di Milanello: «Puntare ai primi quattro posti». Per farlo «dobbiamo partire bene, non si può sempre rincorrere. Cominciare bene è fondamentale, siamo concentrati sull’impegno di domani». C’è il Bologna a San Siro per la prima di campionato (ore 20.45): «Loro avranno il massimo delle motivazioni – due mesi fa la formazione di Mihajlovic uscì dal Meazza con 5 reti sul groppone – ma le abbiamo anche noi».
Il Milan vuole tornare a splendere, in Italia e in Europa: «Siamo una squadra ambiziosa – commenta Pioli –, siamo il Milan e dobbiamo giocare per vincere e continuare a crescere. Ma senza illudersi, parlare di scudetto a campionato non ancora iniziato è un azzardo: dobbiamo continuare a crescere e dimostrare di essere una squadra forte. I pronostici sono fatti spesso per essere smentiti, il Milan negli ultimi due campionati ha perso la prima e dobbiamo puntare a vincere».
Domani sera a San Siro si rivedrà Ante Rebic nell’undici titolare: «È un giocatore importantissimo per noi, ha qualità, forza fisica, profondità. Completa il nostro reparto offensivo, ha patito il fatto di non poter aver giocato in Europa, è pronto e preparato per dare supporto alla squadra». Pioli è soddisfatto della conferma e del rinnovo del croato così come dell’arrivo di Tonali, Diaz e Tatarusanu: «Il loro inserimento è stato facilitato da un gruppo affiatato che lavora bene e si sacrifica. Sono tre giocatori di qualità: Tatarusanu ha grande esperienza, Tonali e Diaz sono di assoluto talento e prospettiva. Potranno esserci utili da subito». In uscita invece c’è Lucas Paquetà: «Ha qualche difficoltà con il nostro modulo – spiega il tecnico emiliano –, è un giocatore con caratteristiche particolari, vediamo cosa ci dirà il mercato…».