Çalhanoglu sale in cattedra, segna e manda ko l’Olanda 4-2
Risultato inaspettato a Istanbul, dove l’Olanda dell’ex tecnico interista Frank De Boer crolla inaspettatamente dinnanzi ai padroni di casa. Tutte azioni di contropiede per i turchi, che grazie ad una doppietta di Burak Yilmaz (secondo gol su rigore) vanno al riposo sul 2-0. Gli olandesi protestano per un gol fantasma non dato al bianconero De Ligt (sarebbe stato il gol del 2-1). Dopo una buona prestazione nei primi 45′, sale in cattedra il nostro Hakan Çalhanoglu, che dopo il bellissimo e decisivo gol di Firenze con la nostra maglia, sigla il k.o tecnico ai danni dell’Olanda. Calcia una cannonata da fuori area, non perfetto il portiere orange e Turchia che va sul 3-0. L’Olanda la riapre segnando due gol in 5 minuti, ma ci pensa ancora una volta Burak Yilmaz su punizione a mettere la firma decisiva: 4-2 per una magistrale Turchia di un Çalhanoglu in grandissima forma. L’Olanda esce clamorosamente e nettamente sconfitta. Da segnalare anche il rigore sbagliato da Depay all’ultimo minuto di recupero.
Tonali si ferma al rosso, gli azzurrini sull’1-1
L’Under 21 di Tonali e Gabbia delude all’esordio. Finisce 1-1 contro la Repubblica Ceca. Il primo tempo viene dominato dagli azzurri, che segnano solo un gol (Assist di Cutrone per Scamacca che infila in porta), i cechi pareggiano a un quarto d’ora dalla fine su un rocambolesco autogol dello spezzino Maggiore. Non brillantissimo Gabbia, che dopo 40 minuti regala palla ai cerchi che vanno alla conclusione, miracolo di Carnesecchi. Lo stesso centrale rossonero ha anche sfiorato il gol del vantaggio con un colpo di testa su una punizione battuta da Tonali. Quest’ultimo conferma il rendimento negativo di questa stagione e a 5 minuti dalla fine rifila un pestone a Sasinka, l’arbitro è lì a due passi e non può che espellerlo. Non bene Gabbia, male Tonali, malissimo l’Italia. Per il nostro calcio giovanile c’è ancora tanto lavoro da fare
La Spagna dilaga nel secondo tempo, assist di Brahim Diaz
Non stecca la Spagna, che contro la Slovenia va al riposo sullo 0-0, poi si accende grazie alle fiammate di Brahim Diaz che disputa una buonissima partita e serve l’assist per il primo gol. Il secondo gol è una meraviglia del “Romanista” Gonzalo Villar. Al novantesimo arriva anche il 3-0. Un bel Brahim, una bellissima Spagna. Per l’Italia, senza Tonali, contro di loro sarà durissima.
Tutto facile per la Norvegia di Hauge…che entra nella ripresa
Mentre la Croazia di Rebic (non convocato per l’infortunio) perde in Slovenia 1-0, la Norvegia passeggia in Gibilterra. La squadra di Hauge vince 3-0, l’ex BødoGlimt entra nel secondo tempo.