L’ultima giornata di campionato sarà anche l’ultima di Pepe Reina con la maglia del Napoli. Il portiere spagnolo, infatti, è pronto a catapultarsi in un’esperienza tutta a tinte rossonere.

Siete pronti per il tormentone dell’estate 2018? Non parliamo di canzoni ma del caso Donnarumma con Raiola che a quest’ora avrà già finito i minuti gratuiti a disposizione per le sue telefonate. Un giorno chiama il PSG, il giorno dopo il Real, poi il Liverpool passando per il Chelsea. Avrà provato a fare uno squillo anche a Marotta e perché no, forse anche in Cina. Sta di fatto che per l’agente italo-olandese vanno bene tutti fuorché il Milan, quella società un tempo amica grazie ai trattamenti più che generosi di Adriano Galliani e che, ad oggi, soprattutto per via di Mirabelli (l’unico veramente in grado di trattarlo come merita) è diventata la società nemica numero uno.

Il futuro di Donnarumma al momento resta avvolto nel mistero anche se le certezze che c’erano fino a pochi giorni fa iniziano a vacillare. Tuttavia, Gigio o non Gigio, la società di via Aldo Rossi si è già cautelata con Pepe Reina, in arrivo dal Napoli a parametro zero. Inutile dire che al momento della notizia dell’approdo in rossonero del portiere spagnolo si è subito parlato della sicura cessione del numero 99. Secondo l’opinione pubblica, il Milan avrebbe preso Reina solo per affidargli un ruolo da titolare. A 36 anni e con quelle qualità non puoi essere un’alternativa, soprattutto a quell’ingaggio. Tutto molto bello e discorso che fila liscio.

A tutti, però, sfugge per convenienza o per, ripeto, convenienza che in Italia c’è già un vice che sarebbe titolare in qualsiasi squadra d’Europa e che per scaldare la panchina percepisce ben 4 milioni di euro, Wojciech Szczęsny. A quanto pare lo strapotere Juventus fa da padrona anche per l’opinione pubblica. La scorsa stagione, infatti non si è mai sollevato nessun polverone in merito all’arrivo del polacco in bianconero. Eppure parliamo di un estremo difensore che tra le altre cose ha soli 28 anni. Sarà forse l’età a far divergere sui vari Reina e Szczesny? A 36 anni, infatti, puoi essere solo titolare se guadagni 3 milioni mentre a 28 puoi diventare il giullare di corte con 4 milioni di euro di monte ingaggio. Un trattamento completamente diverso per Milan e Juventus a prescindere quale sarà il futuro di Donnarumma e, credetemi, non regge neanche la storia secondo la quale quella che sta per finire è stata l’ultima stagione di Buffon in bianconero. In questa vicenda, a nessuno è mai venuto in mente che Reina sarebbe una ottimo uomo spogliatoio in grado, però, di offrire garanzie quando chiamato in causa? A quanto pare no, ma potremo stare a parlare per giorni, settimane, mesi e anni. Il tutto con lo stesso inutile risultato. Reina non può fare il vice di Donnarumma (sono personalmente ironico), Szczęsny può fare il vice di Buffon e, se arriva, anche di Perin. Ai posteri l’ardua sentenza.