La serata iniziò con la Curva Sud che ebbe un’illuminazione (“la fine di chi vive strisciando”) e proseguì in maniera perfetta. Sembrava Wimbledon.
Dalla coreografia, presagio di una notte a tinte rossonere, fino alla leggenda di un attaccante diventato idolo in circa mezz’ora. Per il Milan non sarà la...