Il grande campionato che sta facendo il Milan verso lo scudetto ha delle ripercussioni positive anche per quanto riguarda le entrate. Milan competitivo, campionato in crescita, primo posto e sogno scudetto alla portata del gruppo. L’entusiasmo del popolo rossonero è alle stelle come non mai nelle ultime stagioni. I dati più recenti lo confermano: contro l’Empoli, ultima avversaria del Diavolo a San Siro, sugli spalti del “Meazza” sono state sfiorate le 800mila presenze complessive in stagione, una spinta del 15% di biglietti venduti in più rispetto ai numeri registrati dal Club prima che la pandemia cristallizzasse tutto e obbligasse a chiudere gli stadi. Con gli impianti aperti al cento per cento (oggi limitati al 75) i numeri per i rossoneri sarebbero ancora più brillanti.
Questo Milan piace, è entrato nel cuore dei tifosi e ha avvicinato una nuova generazione. Il rapporto stretto tra il Club e la tifoseria più calda, poi, con rapporti migliorati rispetto al passato ha aiutato molto e contribuito a creare la chimica giusta: non c’è stadio in Europa oggi a offrire lo stesso spettacolo di San Siro, anche a capienza ridotta. Nemmeno la Curva Nord dell’Inter, stesso teatro, è riuscita a fare tanto in termini folcloristici. Non c’è dubbio che tutto nel complesso aiuti, anche la magia creata sugli spalti diventa attrazione.
Corsa scudetto, entusiasmo ritrovato, ricavi in crescita: manca solo l’ultimo passo
Milan, la voltata scudetto è un toccasana per le entrate
La formula ha riacceso il Milan in Italia e può diventare ancora più potente se a fine stagione Ibra e compagni riuscissero a conquistare il titolo in campionato. Lo scudetto garantirebbe nelle casse di Casa Milan oltre 30 milioni di euro solo dai diritti televisivi. Poi almeno altri 40 da bonus e sponsor. Ciò che serve al Milan oggi e che manca da troppi anni è la dimensione del passato, l’abito della grande squadra, di società blasonata e ambiziosa. Lo scudetto cucito sul petto cambierebbe tutto.
Avvicinare nuovi campioni a Milanello e talenti emergenti è la vera sfida del futuro, quando serviranno energie e qualità di prima scelta per provare a rientrare nell’Olimpo dei grandi team d’Europa. La strada è stata tracciata, il Milan ha lavorato bene in questi anni su più fronti, da quello sportivo a quello commerciale, passando dal coinvolgimento dei tifosi sulle piattaforme social, operazione che ha ampiamente allargato il bacino-utenti e aperto a nuove opportunità e partnership. Insomma, c’è pressione a Milanello: manca solo l’ultimo scalino, difficile da raggiungere ma non impossibile, per completare il capolavoro.