Milan, Paolo Scaroni potrebbe essere nominato dal Governo presidente dell’Enel. Nella multinazionale Italiana dell’energia ha già ricoperto in passato il ruolo di amministratore delegato.
Paolo Scaroni ha vissuto i primi tormentati anni del Milan post Berlusconi. Dall’Era cinese, quando fece il suo ingresso nel Consiglio di Amministrazione di Via Aldo Rossi, alla rinascita con il fondo Elliott, con la nomina a presidente dei rossoneri nel luglio del 2018. Scaroni lo scorso maggio è diventato il settimo presidente della storia del Milan ad aver sollevato al cielo la coppa dello scudetto.
Oggi – ricorda la Gazzetta dello Sport in edicola – Paolo Scaroni è la figura da più anni al comando a Casa Milan. Secondo le ultime notizie, è molto probabile che il presidente torni a occupare un ruolo di primo piano in ambito istituzionale.
Salvini e la Lega puntano su Scaroni come nuovo presidente di Enel https://t.co/90C5KzptvA pic.twitter.com/zgGR2eCx4a
— Calcio e Finanza (@CalcioFinanza) February 10, 2023
Doppia carica in arrivo per il presidente Scaroni
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La rosea spiega che il Governo Meloni lo avrebbe individuato per ricoprire la poltrona più importante dell’Enel, multinazionale Italiana dell’energia che Scaroni conosce molto bene. Dal 2002 al 2005, infatti, su nomina dell’allora Premier Silvio Berlusconi, aveva ricoperto in Enel la carica di amministratore delegato. Il nuovo ruolo – precisa la Gazzetta – non impedirebbe a Scaroni di conservare i gradi di presidente del Milan.
