Ante Rebic e le sue assurde statistiche; l’attaccante del Milan, in positivo ed in negativo, ha numeri davvero particolari…
C’era una volta Il curioso caso di Benjamin Button, film del 2008 diretto da David Fincher, basato sull’omonimo racconto breve del 1922 di Francis Scott Fitzgerald. La vita di Benjamin è bizzarra e fuori dal comune perché va al contrario: da neonato ha una salute da anziano e da anziano da ragazzino. Nel Milan invece ad andare al contrario è la carriera di Ante Rebic; solitamente un attaccante per segnare deve giocare.
Of course, verrebbe da dire.
Ed invece il croato pare trovarsi a meraviglia quando ha a disposizione poche occasioni per giocare. Tanto inaffidabile dal punto di vista fisico, quanto affidabile da quello realizzativo: l’ex Eintracht ha una media di una rete ogni 74 minuti…
Ante Rebic poco in campo…ma spesso in rete
Milan, il curioso caso di Ante Rebic
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Ante Rebic, classe 1993, ha giocato finora in questa stagione appena 4 volte in campionato…ma con tre reti ed un assist a referto.
Il ragazzo ha avuto un altro inizio di stagione molto travagliato dal punto di vista fisico, con 6 presenze tra Serie A e Champions: 224 minuti totali. Eppure tanti gli sono bastati per mettere a segno tre gol, lo stesso numero di marcature dello scorso anno.
Questo è il curioso caso di Ante Rebic. Un attaccante che si trova decisamente più a suo agio a giocare poco e non titolare…con una media, quella da un gol ogni 74 minuti, da bomber di razza.
