Milan, Beppe Bergomi ha dato la sua opinione in merito ai problemi che hanno colpito la squadra rossonera. Non sono stati sostituiti Calhanoglu e Kessié
All’indomani dell’ennesimo ko in un derby contro l’Inter, si iniziando a tirar le somme in casa Milan. Un finale di stagione non particolarmente esaltante, con l’uscita di scena ai quarti di finale di Europa League per mano della Roma e la frustrazione per aver visto i cugini nerazzurri festeggiare lo scudetto della seconda stella proprio in occasione della stracittadina.
Sul mercato il Milan tenterà di agganciare i profili considerati idonei a vestire la maglia rossonera per i prossimi anni. Nel frattempo, Beppe Bergomi dopo il derby, è intervenuto dagli studi di Sky Sport e ha fatto un’attenta analisi del momento della squadra di Stefano Pioli. Per l’ex difensore nerazzurro qualcosa non è stato fatto nella maniera più giusta in chiave mercato dopo le partenze di alcuni big.
Milan, Beppe Bergomi chiaro: Calhanoglu e Kessié non sono stati sostituiti
Milan, Beppe Bergomi: con chi sono stati sostituiti Calhanoglu e Kessié?
LEGGI ANCHE Panchina Milan, non sarà Unai Emery il dopo Pioli: c’è il rinnovo con l’Aston Villa
Un Milan diverso, nuovo e voglioso di vincere in ogni campo. Questo chiedono i tifosi rossoneri a seguito di una settimana terribile. Dopo la cocente delusione per l’eliminazione in Europa League contro la Roma, ecco l’ennesima debacle in un derby contro l’Inter.
Sfida poi non banale, visto che i nerazzurri vincendo hanno matematicamente conquistato lo scudetto della seconda stella e festeggiato in faccia ai cugini rossoneri. Intanto, Beppe Bergomi ha provato a dare una sua opinione su cosa non è andato in questa stagione in casa Milan. Queste le parole dell’ex difensore nerazzurro dagli studi di Sky Sport dopo il derby di ieri sera:
Il Milan perde giocatori che ha fatto fatica a sostituire: Calhanoglu, Kessie, Tonali… Hanno preso tanti buoni giocatori come Loftus-Cheek, Pulisic, Chukwueze ma non li hanno mai rimpiazzati. Hanno fatto anche più investimenti dell’Inter e Pioli il suo lo ha fatto