Milan, Charles De Ketelaere, ora in prestito all’Atalanta, ha parlato degli insulti ricevuti e di come si sta trovando in Italia
Charles De Ketelaere si sta prendendo le sue rivincite. Nella scorsa stagione il belga era stato il grande colpo di mercato del Milan, ma soprattutto una grande delusione per il rendimento. In estate poi il fantasista si è trasferito all’Atalanta in prestito oneroso con diritto di riscatto a da lì tutto è cambiato. A Bergamo infatti l’ex Brugge sembra aver trovato la sua dimensione.
Nell’ultima di campionato contro il Monza, vinta 2-1 in trasferta dalla squadra di Gasperini, il giocatore di proprietà del Milan ha segnato il primo gol nerazzurro ed è stato votato come migliore in campo. In quesa stagione il belga ha già messo a referto 11 gol e 7 assist in tutte le competizioni e ha convinto i suoi nuovi tifosi.
Milan, De Ketelaere dice la sua sugli insulti ricevuti e l’esperienza in Italia
Milan, Charles De Ketelaere risponde agli insulti: vado avanti, ho realizzato il mio sogno
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In un’intervista rilasciata al magazine Icon, De Ketelaere ha parlato dei suoi miglioramenti nell’imparare l’italiano, con cui continua a fare pratica. Il belga poi si è soffermato sul tema degli insulti ricevuti dai tifosi dopo una stagione negativa come quella scorsa. Il giocatore nerazzurro ha spiegato che lascia perdere i commenti negativi e che va avanti per la sua strada, visto che ha realizzato il sogno di giocare in una big. Le parole:
Per imparare l’italiano mi è servita pratica, di cui anche la conoscenza del francese: parlo italiano con i massaggiatori, medici e fisioterapisti, così come alcuni compagni di squadra. Insulti contro di me? Sono troppi, ma lascio perdere e vado avanti. Ho comunque realizzato il mio sogno, quello di giocare in una grande squadra.
