Milan, Graziano Cesari ha dato ragione a Rafael Leao dopo le lamentele per la disparità di trattamento tra Tomori e Barella
Anche nella giornata appena conclusa ci sono state polemiche arbitrali e ancora una volta è l’Inter a far discutere. Domenica infatti Rafael Leao ha postato su X il confronto tra due situazioni simili, con provvedimenti arbitrali diversi. Il portoghese ha repostato il messaggio di un utente che metteva di fianco il giallo dato a Tomori contro la Fiorentina per aver allontanato il pallone e poi lo stesso gesto fatto da Barella in Inter-Verona, che invece non gli è costato il giallo.
Intervenuto a Pressing, Graziano Cesari si è espresso riguardo alle lamentele dell’attaccante del Milan. L’ex arbitro infatti ha commentato entrambi gli episodi e ha dato la sua interpretazione regolamentare. Sull’ammonizione di Tomori, Cesari concorda con la decisione del direttore di gara:
Non si può dire che Maresca abbia sbagliato perché il regolamento dice in modo chiaro che non si può allontanare il pallone per ritardare la ripresa del gioco. Il provvedimento dell’arbitro è automatico, quindi non posso criticarlo. Anzi, gli dico che ha fatto la cosa giusta.
Milan, Cesari concorda con Leao: decisione sbagliata
— Rafael Leão (@RafaeLeao7) March 30, 2024
Milan, Graziano Cesari: ha ragione Rafael Leao a lamentarsi
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A proposito del mancato giallo a Barella invece Cesari ha un parere diverso. L’ex arbitro infatti ritiene che sia stato un errore non punire il centrocampista nerazzurro e quindi concorda con la lamentela di Leao. Le sue parole:
Non mi va bene invece quello che è successo con Barella contro il Verona: butta via il pallone e Fabbri non lo ammonisce. Bisogna sottolineare quello che è sbagliato. Ciò che fa Barella è plateale e andava ammonito. Se ha ragione Leao? Certo che ha ragione. Se un arbitro fa bene e l’altro no, va detto.
