Milan, l’ex ds rossonero Massimiliano Mirabelli attacca il club: non hanno fatto nulla per trattenere Calhanoglu…
Corre l’anno 2015, Massimiliano Mirabelli, ai tempi responsabile dello scouting dell’Inter, vola in Germania per osservare un giocatore che sembra avere grandi qualità: è Hakan Calhanoglu e gioca nel Bayer Leverkusen. Dopo due stagioni, Mirabelli diventa direttore sportivo del Milan e, dal suo arrivo, il primo giocatore che decide di acquistare per rinforzare la rosa del club rossonero, è proprio il trequartista turco.
Appena arrivato a Milano, Calhanoglu si è subito integrato bene e nella prima stagione ha collezionato ben 6 goal e 9 assist. Nella seconda annata, invece, i numeri scendono a 3 reti e 6 passaggi vincenti. Il terzo anno, è quello della consacrazione per il turco, che incanta i tifosi arrivando a quota 9 centri e 9 assist. Da lì, un’ultima stagione prima del clamoroso passaggio all’Inter a parametro zero nella stagione 2021/22, scatenando l’ira di club e sostenitori.
Milan, Mirabelli attacca il club: Calhanoglu è stato scaricato
Milan, Massimiliano Mirabelli attacca: hanno scaricato Calhanoglu…
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L’ex ds rossonero Massimiliano Mirabelli ha rilasciato un’intervista esclusiva al quotidiano Tuttosport, attaccando il club rossonero e accusandolo di aver scaricato il turco:
Via per solo 500mila era in più? La verità è un’altra. Cioè che qualcuno voleva cancellare il lavoro che era stato fatto. Il Milan doveva lottare per tenerlo, non lasciarlo andare via gratis come successo poi anche con Donnarumma e Kessie. I tifosi al Milan lo ammiravano. Oggi pensano che abbia tradito i rossoneri, ma non è così. È il Milan che non ha voluto trattenere Calhanoglu, non Calhanoglu che se n’è voluto andare via dal Milan
