La difesa del Milan vede un solo protagonista, ossia Alessio Romagnoli, ma in quattro si giocano il posto vicino a lui…
Sono giorni di allenamenti costanti e curati nei minimi dettagli i casa Milan, ogni reparto ha compiti specifici destinati a completare la preparazione dell’imminente inizio di stagione. La difesa, in particolare, è sotto l’occhio attento e maniacale del mister che non intende farsi trovare impreparato fin dai primi match di campionato. L’unico vero rebus ancora da sciogliere è chi affiancherà il capitano Alessio Romagnoli nel guidare la linea difensiva ma i candidati sicuramente non mancano:
Duarte è l’ultimo arrivato ma non per importanza. Il brasiliano ad oggi risulta la prima scelta e l’ultimo test amichevole contro il Cesena potrebbe confermare o meno il suo impiego da titolare. Visto l’investimento importante tutti si aspettano un grande futuro per l’ex Flamengo;
Cosa deciderà il tecnico rossonero
Milan, in quattro si giocano il posto vicino ad Alessio Romagnoli: la scelta
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Musacchio lo conosciamo, alterna ottime prestazioni a errori grossolani. Buona seconda opzione ma non è un caso che la dirigenza rossonera si sia mossa su un centrale difensivo dopo l’ultima sua stagione;
Caldara è ancora un incognita: potenzialmente devastante ma fisicamente ancora fragile, il futuro è tutto dalla sua parte ma prima di ottobre è da escludere la possibilità di vederlo in campo;
Gabbia è stato una bella sorpresa: prestazioni importanti nei match pre campionato per il giovane proveniente dalla primavera rossonera tanto da sorprendere e convincere Giampaolo a farlo crescere secondo le sue direttive. Non possiamo chiedergli un ruolo da protagonista ma a stagione in corso potrà giocarsi le sue carte.
Siamo sicuri che il tecnico non lascerà nulla al caso e che abbia le idee piuttosto chiare su chi vedremo in campo al fianco di Alessio, il quale dovrà continuare la sua crescita professionale confermandosi leader del reparto e capitano indiscusso del Milan che verrà.