Milan, alla cerimonia per la consegna del Premio Gentleman Fair Play, Massaro ha parlato del paragone tra Zirkzee e Van Basten: e su Ibra…
A Milano si è conclusa la cerimonia del Premio Gentleman Fair Play 2024 e all’importante evento erano presenti diversi calciatori di Serie A che hanno ottenuto dei riconoscimenti per i meriti della stagione. Non solo giocatori in attività. Durante la serata c’erano anche ospiti del mondo dello sport ed ex calciatori. Tra questi anche l’ex attaccante del Milan Daniele Massaro, che si è portato a casa il premio Gentleman Uomo di Sport, insieme al campione di nuoto Filippo Magnini.
Durante l’evento, il responsabile del settore marketing del club rossonero si è anche concesso ad alcune domande dei cronisti presenti e ha parlato dell’obiettivo di mercato del Milan, Joshua Zirkzee: “Van Basten è là, ma Zirkzee ci può arrivare. Sarà molto difficile, ma ci può arrivare“.
Premio Gentleman Fair Play – Milan, Daniele Massaro: Zirkzee come diventare Van Basten…
Premio Gentleman Fair Play – Milan, Daniele Massaro: Zirkzee può diventare Van Basten e su Ibra…
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Massaro si è poi soffermato sulla proprietà americana e sul ruolo di Zlatan Ibrahimovic:
Il fondo Elliott ha dimostrato di fare investimenti importanti, con Cardinale è un proseguimento dell’obiettivo che c’era già. Vedremo… Ibra? Io faccio cose prettamente commerciali, quest’anno sono andato due volte a Milanello e lui ancora non era in società. Ci vediamo prettamente in tribuna, abbiamo poco tempo perché lui viene assalito. Non ho avuto modo di fare cose con lui ancora
Ecco, invece, un commento sul valore di un club come il Milan:
Chi mette quella maglia deve capire il senso di appartenenza, il rispetto, è una squadra che deve tornare ad alti livelli, in Italia, in Europa e nel mondo. Chi veste questa maglia deve capire, il Milan è l’eccellenza. 30 anni fa il nostro trionfo ad Atene? È passato, storia. Vittorie che rimarranno a tutti, non solo ai rossoneri ma a chiunque amava il calcio. La partita del secolo, abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Tutti devono lavorare per far tornare il Milan quello che era, il Club più titolato al mondo
