Nella conferenza di vigilia verso Dinamo Zagabria-Milan Sergio Conceiçao ha parlato del derby con l’Inter e dell’obiettivo Champions League
C’è solo un risultato che il Milan deve ottenere questa sera allo Stadio Maksimir di Zagabria. La vittoria. Il Diavolo deve prendersi tre punti e guardare avanti. Ed è quello che Christian Pulisic che non si spiega perché lui e i suoi compagni facciano decisamente meglio lontani dall’Italia.
Non so perché vinciamo più in Europa che in campionato. Ma adesso abbiamo una grande opportunità per entrare nelle prime otto…
Una grandissima opportunità per il Milan per incassare un cospicuo assegno che potrebbe essere reinvestito in parte sul mercato di gennaio. Ma questo Milan può vincere la Champions League? Risponde Sergio Conceição:
Il primo era vincere la Supercoppa e l’abbiamo fatto bene, il secondo obiettivo è arrivare tra le prime otto in Champions League. Siamo concentrati su questa partita, al derby ci penseremo giovedì già in aereo tornando a casa
Altra domanda, altra risposta. Il Dna rossonero può fare la differenza come l’ha fatto con il suo Porto?
Penso che il Porto sia tra le prime con più presenze, il Milan è il secondo club per trofei vinti. La storia non va in campo ma il Dna è comunque importante. Sappiamo che affrontiamo una squadra che spera ancora di andare ai playoff e quindi sarà molto difficile…
Verso Dinamo Zagabria-Milan, Sergio Conceiçao va oltre il derby e fissa le sue regole!
Verso Dinamo Zagabria-Milan, Sergio Conceiçao non possiamo pensare al derby e nemmeno di vincere ora la Champions League. L’obiettivo è un altro!
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Sulla panchina della Dinamo Zagabria dal 29 dicembre c’è Fabio Cannavaro. Uno che conosce molto bene Sergiao e non ha paura ad ammettere che:
I problemi del Milan c’erano allora e ci sono anche adesso. Ma quella di Conceiçao è una squadra che sembra aspettarti di più e poi ti azzanna. Sergio mi piace perché in poco tempo ha trasmesso una voglia incredibile di non mollare mai, fa parte del suo modo di allenare. Non saranno assolutamente distratti dal derby e noi non dovremo sbagliare nulla
Poi ancora Sergio Conceiçao. Il Milan sa cosa deve fare anche senza la “scossa” di domenica. Perché la scossa semmai dice il tecnico portoghese viene col lavoro, con la motivazione di giocare nella miglior competizione al mondo per club. Già.
E sul concerto di Lazza?
Queste cose fanno parlare la gente, le persone. Io sono portoghese, ho una cultura diversa ma il linguaggio del calcio è universale: c’è l’allenamento da due ore al giorno e poi c’è la vita normale, da affrontare con professionalità. Non è una chiamata all’attenzione per nessuno, non è finito il mondo per un concerto. Ho parlato con i giocatori, io ho le mie regole e ce le ha anche il club. Non importa per domani, la cosa più importante per domani è pensare alla Dinamo e a cosa possiamo fare per vincere
