Girone di Youth League che si è chiuso con Newcastle-Milan, gara che i rossoneri hanno perso per 3-1. Al Whitley Park i bianconeri si impongono sulla squadra di Ignazio Abate, proprio sotto gli occhi di Sandro Tonali, spettatore d’eccezione al fianco di Geoffrey Moncada, responsabile dell’area scouting del Milan. La gara, in realtà era ininfluente per il destino europeo del Diavolo, visto che i ragazzi di Abate erano già certi non solo della qualificazione, ma anche del primo posto nel girone.
Pronti via ed i rossoneri sono già avanti dopo soli 8 minuti: Liberali rientra dalla destra e calcia con il sinistro, trovando la papera del portiere di casa Janusz. Diavolo che rimane in pieno controllo del match nel primo tempo, con gli inglesi pericolosi solo su piazzato.
Nella ripresa inizia però un’altra partita. Al 51′ il Newcastle pareggia con Hernes, bravo a sfruttare un errore in uscita di Bartoccioni. Passano 4 minuti e gli inglesi mettono la freccia: Heffernan, ex della gara, insacca con un bel destro dall’interno dell’area di rigore. Uno-due terribile per il Milan, che fatica a rispondere. Anzi, al 73′ i bianconeri trovano anche il terzo gol, grazie a Parkinson, che da due passi mette dentro a porta vuota su assist geniale di Neave.
La partita si conclude così, con il 3-1 dei padroni di casa. Sconfitta indolore però, come detto, per il Diavolo, grazie alla qualificazione e al primo posto ottenuti già contro il Borussia Dortmund. Da segnalare, oltre la già citata presenza di Tonali sugli spalti, anche l’esordio di un altro talento del settore giovanile rossonero, il figlio d’arte Christian Comotto, classe 2008. Il ragazzo è stato gettato nella mischia da Abate durante l’intervallo della sfida.
