L’ex attaccante del Milan Lorenzo Colombo ha parlato di Paulo Fonseca e del suo metodo di allenamento: ecco poi il passaggio su Ibra
Lorenzo Colombo sta con Paulo Fonseca ed è convinto che l’allenatore del Milan potrà fare un ottimo lavoro con il club di via Aldo Rossi, nonostante un inizio di campionato davvero disastroso: “Mi è piaciuto. Il ritmo in allenamento era alto, gli esercizi dovevano essere super intensi e con poco recupero. L’intensità e la qualità che c’è al Milan potrebbero creare una squadra davvero forte“.
L’ex attaccante del Milan, dopo l’ultima stagione in prestito al Monza, si è trasferito all’Empoli con la formula del prestito con diritto di riscatto. Alla sua seconda gara con la maglia dei toscani, poi, il classe 2002 ha segnato il goal che ha regalato la vittoria in casa della Roma. Colombo, nell’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport si è soffermato anche su Zlatan Ibrahimovic e su un particolare retroscena:
È vero che Ibrahimovic mi chiamava Hulk? Sì. Venivo dalla Primavera, arrivavo da due infortuni, stavo tanto in palestra. Ibra lo notò e iniziò a chiamarmi Hulk
Lorenzo Colombo esalta Fonseca: sono sicuro che ha il potenziale per creare un grande Milan!
Ex Milan, Lorenzo Colombo: Fonseca? Gli allenamenti erano molto intensi. Su Ibra…
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Ecco, invece, un ricordo della tournée negli USA con il Milan:
Col Milan non avrei dovuto nemmeno partire, c’era già l’Empoli in ballo. Ho giocato con libertà e mi sono divertito. E ho visto da vicino la punta in assoluto più forte dei nostri tempi. Haaland ha addosso una specie di aura, quando prende palla senti che a breve segnerà. Sembra un robot
