Milan, che crollo! Il curioso match che ricorda la stagione 1987/88.
Dal sogno di un posto in Europa League attraverso la finale di Coppa Italia alla realtà dei trentaduesimi di finale: il Milan è pronto a ripartire da lontano nella prossima stagione, e lo farà con una sfida ufficiale che profuma di storia. La prima partita del 2025/2026 sarà contro il Bari a San Siro, valida per i trentaduesimi di Coppa Italia. Una situazione che richiama alla memoria l’annata 1987/88, quella dell’inizio dell’epopea Sacchi, quando i rossoneri affrontarono proprio il Bari al primo turno della competizione.
Nel giorno dell’annuncio ufficiale di Igli Tare come nuovo direttore sportivo, il Milan fissa quindi il primo appuntamento del suo futuro. Conclusa un’annata da dimenticare, senza qualificazione alle coppe europee, il club potrà concentrarsi esclusivamente su campionato e Coppa Italia, l’unico trofeo a eliminazione diretta ancora in ballo. Il sorteggio ha voluto che i rossoneri debuttassero contro il Bari, squadra ambiziosa della Serie B, desiderosa di misurarsi con una grande del calcio italiano.
Il precedente del 1987 racconta di una netta vittoria milanista per 5-0, preludio a uno dei cicli più vincenti della storia del club. Anche allora si respirava aria di cambiamento: l’arrivo di un nuovo allenatore, una rosa in evoluzione, e la voglia di tornare grandi. Quell’anno arrivò anche la partecipazione alla Coppa Uefa e, soprattutto, la conquista dello scudetto. Oggi il Milan spera che, almeno nelle intenzioni e nella progettualità, la stagione possa aprirsi con lo stesso spirito.
La gara contro il Bari si disputerà tra il 9 e il 10 agosto (le date ufficiali verranno confermate prossimamente) e rappresenterà il primo test vero della nuova era rossonera. In caso di vittoria, la squadra affronterà ai sedicesimi la vincente tra Lecce e Juve Stabia. Per il Bari, che sogna il ritorno in Serie A, la partita è di grande prestigio, ma per il Milan sarà un banco di prova importante, utile per rodare schemi e valutare l’intesa tra i nuovi innesti prima dell’inizio del campionato, fissato per sabato 23 agosto.
Con un nuovo direttore sportivo in carica e un nuovo allenatore atteso a breve, i rossoneri si preparano a voltare pagina. La sfida con il Bari, simbolicamente e sportivamente, rappresenta l’inizio di un nuovo capitolo. E forse, con un po’ di ottimismo e i giusti innesti, la speranza è quella di riscrivere una storia simile a quella del 1987.