La situazione stadio in casa Milan resta un’incognita e ora è spuntato una scadenza per San Siro: Scaroni però non abbandona San Donato.
La questione stadio continua a tenere banco in casa Milan e ogni giorno sorgono nuovi dettagli per quanto riguarda la situazione San Siro, che vede il club di via Aldo Rossi e anche l’Inter interessati per la realizzazione dell’impianto condiviso. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, però, se si vuole dare concretezza al San Siro 2.0, bisogna farlo prima che scatti il vincolo sul secondo anello.
Questa deadline è fissata per novembre 2025. Entro questa data, quindi, dovranno essere completate le operazioni. Sì, perché il vincolo cessa solamente nel caso in cui l’impianto dovesse essere venduto a privati. Di pari passo, però, il Milan porta avanti anche la pista San Donato, con il presidente Paolo Scaroni che ha confermato al sindaco Squeri la volontà di tenere aperta anche la porta per l’area San Francesco.
Stadio Milan, spunta una deadline per quanto riguarda il nuovo stadio condiviso con l’Inter: e intanto Scaroni pensa a San Donato…
Stadio Milan, c’è una deadline per San Siro: e intanto Scaroni conferma la pista San Donato. La situazione
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Queste le dichiarazioni del primo cittadino di San Donato:
Ho avuto ulteriore conferma della serietà e della concretezza del progetto che la società sta portando avanti. Il via libera da parte nostra resta vincolato al buon esito dell’accordo che deve garantire risposte e tutele per i nostri cittadini e per il nostro territorio




