Milan, Giorgio Furlani ha assicurato che il club rossonero farà la sua parte nella lotta al razzismo
Il CEO del Milan, Giorgio Furlani, è tornato sul tema razzismo sottolineando come il club rossonero voglia fare di tutto per tenere alta la concentrazione su questo problema. Dopo i fatti accaduti a Mike Maignan durante la gara contro l’Udinese, il Milan è pronto a pianificare un’attività che possa testimoniare quella che è la visione della società rossonera in fatto di uguaglianza sociale e inclusione.
Una lotta contro tutte le forme di razzismo e pregiudizio, che sia concreta e portata avanti con azioni risolutive. Questo il programma che si è dato tutto il Milan per contrastare il razzismo. I cori razzisti intonati da alcuni tifosi della curva dell’Udinese sono stati beceri e vergognosi. Tutto il Milan si è stretto attorno al proprio portiere offrendo tutto l’appoggio necessario in un momento delicato come quello che ha vissuto il francese. Proprio le parole di Furlani sono un manifesto di quella che è la lodevole iniziativa del club rossonero in merito al problema.
Milan, il CEO Giorgio Furlani è chiaro sulla lotta al razzismo
Milan, Giorgio Furlani: faremo la nostra parte contro il razzismo
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Sulla questione è intervenuto il CEO del Milan, Giorgio Furlani, che ha presentato quello che sarà un’attività ad hoc pianificata dal club rossonero nella lotta ad ogni forma di discriminazione, in linea con il Manidesto RespAct, in occasione della partita contro il Bologna, in programma domani sera a San Siro alle 20.45.
Queste le parole di Furlani:
La nostra dedizione nella lotta contro tutte le forme di razzismo e pregiudizio è concreta, non solo a parole ma con azioni tangibili. È fondamentale agire attivamente per un cambiamento significativo, affrontando la questione con serietà e determinazione.