Sono settimane importanti per lo stadio di San Siro: è vicino infatti il verdetto del Tar sul vincolo posto dalla soprintendenza
Sono giorni intensi in casa Milan. La notizia dell’indagine della Procura di Milano sul passaggio di proprietà da Elliott a Redbird ha colto tutti di sorpresa e ora si attendono gli sviluppi dell’inchiesta. Intanto però la società continua a lavorare sul fronte stadio. La volontà della proprietà è quella di andare avanti con il progetto del nuovo impianto a San Donato.
Sono in corso però anche le discussioni sul futuro di San Siro. WeBuild, società incaricata dei lavori di ristrutturazione, sta dialogando con il Comune di Milano e Milan e Inter, per proporre un progetto che consenta ai club di giocare nell’impianto durante i lavori. Nel frattempo però sono giorni importanti anche per la questione del vincolo sullo stadio.
Stadio San Siro: il verdetto del Tar atteso a breve
Stadio San Siro, vicino il verdetto del Tar: cosa può cambiare
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A luglio infatti la soprintendenza ha valutato la sussistenza dell’interesse culturale sul secondo anello del Meazza e in ottobre il Comune di Milano ha presentato un ricorso contro questo giudizio. Come riferito da Repubblica, il verdetto del Tar è atteso a breve. Il tribunale potrebbe utilizzare diverse formule: chiedere di riargomentare il giudizio, considerarlo corretto oppure non considerarlo un atto formale. In ogni caso, a meno di sorprese, dal 2025 il vincolo ci sarà e lo stadio non potrà essere più demolito. Potrà però essere ristrutturato: il progetto di restyling quindi resta un’ipotesi percorribile.




