Dal tema stadio fino all’inchiesta sulla cessione del Milan da Elliott a RedBird: le parole del sindaco di Milano Giuseppe Sala
Prima le perquisizioni nella sede del Milan, poi l’iscrizione dell’amministratore delegato rossonero Furlani nel registro degli indagati: il Diavolo è finito di colpo al centro dell’occhio del ciclone. Nel mirino della Procura di Milano e della Guardia di Finanza c’è la cessione del club dal fondo Elliott a quello RedBird, ritenuta poco chiara.
Tutto questo influirà in qualche modo sul tema stadio? Il Milan ha infatti deciso da tempo di abbandonare San Siro per trasferirsi a San Donato. Intervenuto a margine dell’inaugurazione dello Spazio Fontanelli, un centro multisportivo riqualificato dalla Fondazione Milan, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha detto
Se l’inchiesta sul Milan influirà sulla questione stadio? Penso di no. Del fatto che RedBird abbia acquistato il Milan con un prestito fatto dal cedente è una cosa risaputa, non è certo questa la novità. Riguardo alla proprietà, credo possa cambiare relativamente perché i fondi da qualche parte devono per forza arrivare. Sia che si parli di una proprietà o dell’altra, la mia riflessione è: siete sicuri di tirare fuori un miliardo per il nuovo stadio con i tassi di interesse che ci sono e che non tendono a scendere? Per questo offro San Siro, e lo offro anche perché è nel nostro interesse
Stadio Milan, le parole di Giuseppe Sala sulle indagini
Stadio Milan, Giuseppe Sala: non credo che l’inchiesta influirà
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Il sindaco di Milano non si dà per vinto e continua a spingere per la ristrutturazione di San Siro. Il progetto di WeBuild potrebbe essere una soluzione a tutti i problemi ma per il momento l’opzione numero uno del Milan resta il nuovo stadio a San Donato. Staremo a vedere.




