Achille Costacurta ha confessato in un video su Tik Tok si essere stato in comunità e di essersi drogato: ora però vuole concludere gli studi
Achille Costacurta vuole provare a essere un bravo ragazzo. Lo ha promesso. Prima di tutto a mamma e papà poi ai follower di Tik Tok. Una promessa che ora deve essere mantenuta dopo la confessione di essere stato in comunità.
Il figlio di Martina Colombari e Billy Costacurta ha deciso di raccontarsi in una lunga diretta su TikTok. L’ha fatto senza nascondersi: «Faccio errori come tutti, ma sono un bravo ragazzo», ci tiene a precisare ma condessa anche di essere stato «un anno e sette mesi in un centro penale a Parma».
Poi entra nei particolari: «Eravamo ragazzi di tutte le età, in camere da 4 ed eravamo in tutto in 30. Loro dal Sert prendevano 160 euro a persona e a noi davano massimo un cucchiaino di parmigiano a pranzo e uno a cena, il ketchup e la maionese solo il sabato e la domenica, le bibite solo nei festivi. Il pomodoro che usavano per fare la pasta… perché io sono stato in cucina e nell’orto, poi però ho usato il trattore di notte e mi hanno tolto questa possibilità…».
Achille Costacurta ha fatto soffrire mamma e papà…
Achille Costacurta confessa su Tik Tok di essere stato in comunità e di essersi drogato: ora però torno a scuola
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Achille dice di voler raccontare la sua storia attraverso un autobiografia, un libro dove racconterà i particolari che oggi sul social non fa. Anche se «tanti ricordi traumatici li ho rimossi. Però è diverso dal carcere, in comunità c’erano gli educatori». Poi ancora: «Non potevo uscire e non potevo fare nulla. Ci sono stato dai 15 ai 17 anni. Sveglia alle 7:30, se tu alle 7:45 non eri già a fare colazione avevi una sigaretta in meno, ne avevamo dieci al giorno. Se tutti i partecipanti non erano in fila, non facevano mangiare nessuno. Facevano arrabbiare tutti con chi sbagliava. Robe assurde. Era un posto gestito dalla chiesa. Però questa esperienza dura mi è servita, ma la mia testa è un po’ matta e ogni tanto ci ricasco…».
Per fortuna non è più ricascato nella droga. I follower gli fanno domande e lui risponde: «Se sono sempre fatto? No! Ho smesso di drogarmi, mi farò dei test, così vedrete che è tutto vero, farò esami di ogni tipo». E «adesso – dice ancora Costacurta jr – smetto anche le canne perché voglio essere bello attivo». Insomma «sbagliando si impara e per fortuna l’ho capito adesso, meglio ora che a 50 anni».
Ora, a 19 anni, vuole tornare a scuola, vuole diplomarsi, «Nella vita ho fatto tante cose, ho fritto in un bar, poi ho lavorato in ufficio. Poi ora mi sono fermato per pensare, il 3 ho un’udienza, poi vado a riscrivermi al liceo. Mi presento all’esame senza dover frequentare la scuola».
