Atalanta-Milan sarà la partita di De Ketelaere per almeno tre motivi. Da una parte l’Atalanta è il suo presente, la squadra da cui ha deciso di ripartire dopo una stagione terribile e da dimenticare. Dall’altra il MIlan è il suo passato… ma nessuno esclude che possa anche tornare a essere il suo futuro. Anzi. La sfida tra nerazzurri e rossoneri rischia quindi di essere uno spartiacque importante, l’ennesima occasione per il talento belga di mettere in mostra le sue qualità.
I numeri dell’esperienza di De Ketelaere al Milan parlano chiaro: acquistato per più di 36 milioni di euro, il belga ha giocato appena 1480 minuti, con soltanto 13 partite da titolare, 1 assist ma soprattutto 0 gol. L’astinenza sotto porta del classe 2001 era diventata ormai un caso. Per questo la scorsa estate i rossoneri hanno deciso di mandarlo in prestito, con la speranza che potesse ritrovare minuti e fiducia. Un obiettivo raggiunto solo in parte all’Atalanta. Nelle prime uscite il belga aveva infatti convinto con 1 gol e 2 assist. Poi di nuovo la panchina, gli errori, il buio. Se le cose dovessero continuare in questo modo il riscatto da parte dell’Atalanta sarebbe tutto tranne che scontato.
La sfida contro il Milan sarà quindi l’occasione per affrontare il proprio passato. Da titolare? Forse. Gasperini è infatti alle prese con ben 6 infortuni. In casa rossonera, invece, Leao è ancora in dubbio: decisione presa in vista della Dea.