Le dichiarazioni di Mario Balotelli fanno da sempre discutere, e anche l’ultima non fa eccezione. Al podcast “Vox to box”, l’ex attaccante del Milan ha preso le difese di Gianluigi Donnarumma, fischiato dai tifosi rossoneri durante tutta la sfida di Champions contro il PSG. «Mi è spiaciuto per Gigio, le cose che gli sono successe davvero non si sanno, i milanisti non possono capire, ma mi dispiace perché non merita di essere trattato così. Da calciatore non può dire quello che è davvero successo. Io credo, però, che se avesse potuto, sarebbe rimasto al Milan. So quello che è successo, lui non ha alcuna colpa, e non è scontato reagire come ha fatto lui. Per quello che i tifosi sanno, ci sta che si comportino così, ma Gigio non ha risposto a nessuno e non ha fatto nulla».
Dichiarazioni, quelle riportate da Gazzetta, decisamente fuori dal coro. Insomma, l’accoglienza che i tifosi del Milan hanno riservato al grande ex, tra cori, fischi e banconote lanciate, non è stata decisamente apprezzata da Mario. Dopo la sua “arringa” difensiva, Balotelli ha spiegato senza mezzi termini di preferire l’estremo difensore del PSG a Mike Maignan.
E ancora: l’ex Inter ha avuto parole di benevolenza anche per Massimiliano Allegri, difendendolo dall’accusa di eccessivo difensivismo: «Se potessimo vincere tutte le partite 1-0, giocando male, io firmerei. Ma da attaccante, se mi chiedessero di fare il catenaccio sempre, piano piano comincerei a farmi delle domande, perché vorrei sempre poter segnare. In ogni caso, se Allegri ha preparato la partita così, e ha vinto, ha sicuramente ragione lui. Al Milan Allegri era tutto tranne che difensivista. C’era un certo tipo di giocatori: io, El Shaarawy, Robinho… Evidentemente, se alla Juve ha deciso di giocare così, è perché i giocatori della Juve non sono forti quanto si pensi. Io difendo Allegri perché mi piaceva tantissimo».