Bonucci al passo d’addio, Bonaventura per caratteristiche potrebbe farsi carico del Milan
Leonardo Bonucci è da considerarsi ormai un ex-rossonero, la sua posizione lo pone ai margini del gruppo, soprattutto agli occhi dei tifosi. Gli juventini sono divisi: i più non lo vogliono, così come l’intera tifoseria milanista. Con una sola mossa l’attuale n.19 del Milan, si è reso indesiderato da entrambe le fazioni, quella decisa e favorevole alla cessione e l’altra che dovrebbe riaccoglierlo. Il Diavolo perderà il suo capitano, anche se pochi lo hanno visto e riconosciuto come tale. Il modo poco garbato con il quale è stato “declassato” Montolivo e surclassati Abate e Bonaventura, non è mai stato digerito dai più. L’aggravante di tutto è stato il dare la fascia ad un giocatore con nessun legame storico con il Milan, per di più, cresciuto nell’Inter e calcisticamente “juventino”. La vecchia dirigenza un anno fa ha peccato di entusiasmo, oggi c’è la possibilità di riparare anche questa falla. Biglia da vice-capitano vede le sue quotazioni in aumento, mentre Romagnoli, dopo il rinnovo “in busta chiusa” merita tutta la considerazione della società e dei milanisti. L’ultimo nome tra i più accreditati – anche perché titolare inamovibile – è Jack Bonaventura. Il n.5 rossonero ha sempre dimostrato grande serietà, tanto in campo, quanto fuori. La sua “militanza” e l’abnegazione mai venuta meno potrebbero promuoverlo a leader massimo del gruppo.
TECNICA E PASSIONE ULTRAS «Il coro che preferisco? Quello più bello è: “Oh Ac Milan… dicono che siamo tutti dei delinquenti…”, il resto non posso cantarlo perché contiene qualche parolaccia». Bonaventura nella random interview – nuova attività digital del Milan -, si è dichiarato apertamente dalla parte dei tifosi rossoneri. Il coro che più piace al talentuoso centrocampista marchigiano è lo stesso che la Curva Sud intona ad ogni match con grande trasporto. Una dichiarazione forte, Jack avrebbe potuto scegliere altri “canti”, ma non ha avuto esitazione. Testa e cuore da vero leader, animo da ultras, una caratteristica che in questa società ricca di “milanisti”, non può passare inosservata. Gattuso e lo spogliatoio dovranno eleggere un nuovo capitano, il gruppo che ha grande considerazione di Bonaventura potrebbe premiare l’uomo e il professionista. Una scelta che dopo quella forzata legata a Bonucci, potrebbe trovare d’accordo l’intera tifoseria rossonera.