Il goal di Rodney Strasser nel 2011 decise Cagliari-Milan: il match risultò decisivo per il 18° scudetto rossonero…
Cagliari-Milan rievoca dolci ricordi ai tifosi del Diavolo. La Unipol Domus è l’attuale casa dei sardi, ma lo stadio che resterà nel cuore dei sostenitori del Milan è il Sant’Elia, teatro del match del 6 gennaio 2011. La squadra di Allegri vinse in Sardegna con un gol di Rodney Strasser: il mediano risolse una sfida a dir poco complicatissima, e che si rivelò poi essere decisiva nella corsa allo scudetto numero 18.
Il nazionale della Sierra Leone, classe 1990, giocò nel Milan nelle stagioni 2008/09, 2009/10, 2010/11, 2011/12 e 2012/13, ma scese in campo di fatto solo 9 volte, con appena 258 minuti giocati. Ed un solo goal a referto: proprio quello del 6 gennaio 2011. Strasser subentrò a Gattuso al 58º minuto di gioco e a cinque minuti dal 90′ segnò su assist di Antonio Cassano una rete pesantissima. E decisiva, come detto, per la conquista del tricolore.
Unica e sola gioia in rossonero
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Perché decisiva? Per i risultati di Napoli e Lazio. Leonardo, fresco a quei tempi della nuova investitura come allenatore dell’Inter, vinse per 3-1 contro i partenopei di Mazzarri, mentre la Lazio incappò in un pareggio a Marassi contro il Genoa. Con la vittoria in extremis del San’Elia, il Diavolo riuscì, anche in virtù di questi risultati, a fregiarsi del platonico titolo di campione d’inverno. Ma al netto del discorso simbolico, la squadra di Allegri rischiò seriamente di non vincere contro i sardi: a Cagliari venne fuori una partita scorbutica, cattiva, “sporca”. Una sfida che solo la zampata di Strasser riuscì a risolvere.
