Caso ultras, l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi è stato ascoltato dalla Procura: nessuna minaccia ricevuta. Ecco le sue parole
Prosegue l’indagine sulle curve milanesi e dopo i vari interrogatori ai capi ultras delle tifoserie di Milan e Inter, è stato ascoltato anche il tecnico dei nerazzurri Simone Inzaghi. Sì, perché erano circolate voci di possibili rapporti tra l’allenatore ex Lazio e alcuni esponenti della Curva Nord, con tanto di minacce all’indirizzo di Inzaghi per quanto concerne i biglietti per le partite.
Secondo quanto ricostruito nell’ordinanza, però, la richiesta di Ferdico (capo ultras) al mister era stata di “intervenire con la società” per avere più biglietti. E Inzaghi avrebbe risposto con una “promessa”, quella di accontentare la curva Nord. Non si parla, quindi, di minacce, proprio come riferito dallo stesso tecnico durante l’audizione.
Caso ultras, Simone Inzaghi smentisce le possibili minacce ricevute da parte dei leader del tifo organizzato
Caso ultras, Simone Inzaghi ascoltato in Procura: nessuna minaccia ricevuta. Le parole
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Dopo l’audizione del tecnico dell’Inter, anche il capitano del Milan Davide Calabria dovrà presentarsi in Procura per dare maggiori delucidazioni su un possibile incontro avvenuto con i leader della curva (questo a violazione dell’articolo 25 della giustizia sportiva, che vieta ai tesserati di un club di intrattenere rapporti con esponenti delle curve).